I Comitati di quartieri dicono no al nuovo statuto
I Comitati Spontanei dei Quartieri Santa Maria/Regina Margherita e Terracorta sono concordi nel dire no al Regolamento per la formazione dei comitati di quartiere, il nuovo regolamento e il nuovo statuto approvato dal consiglio comunale il 15 luglio scorso.
A luglio infatti il famigerato statuto che non c'era improvvisamente si concretizzò. A ben due interrogazioni di Civica fu risposto che lo statuto non esisteva, poi improvvisamente spuntò dal nulla. Lo statuto per i comitati di quartieri ha avuto da subito il sapore di un tentativo maldestro di mettere in riga i comitati spontanei esistenti, non sempre allineati alle direttive dell'amministrazione. E questi ultimi giustamente rispediscono al mittente l'iniziativa, per cui nella migliore delle ipotesi in alcuni quartieri si assisterà alla duplicazione dei comitati che non migliorerà di certo la partecipazione dei cittadini. La giunta comunale vuole che esistano solo comitati pronti a dire solo e sempre sì alle sue iniziative. La difficoltà della maggioranza che governa la città a confrontarsi e dialogare anche con chi è critico nei suoi confronti è evidente. Ma come si legge sul sito del Comitato Spontaneo di Terracorta non sarà facile addomesticare chi è abituato a ragionare con la propria testa e non è disposto a sottomettersi passivamente all'AUTORITA'.