Come avevo preannunciato, il blog non è stato aggiornato negli ultimi dieci giorni per una improvvisa emergenza familiare e non lo sarà per qualche tempo per la programmata interruzione estiva. Chiediamo ai nostri lettori di avere pazienza...
Appena finite le vacanze riprenderemo con maggiore lena la nostra attività di informazione sulle vicende collegnesi e sulle malefatte di un'amministrazione che appare sempre più lontana dal sentire della gente. Lo dimostra anche quanto accaduto nell'ultimo consiglio comunale. Mi dicono che è stato approvato lo statuto dei quartieri contro il parere di gran parte degli attuali comitati. La volontà di ingabbiare chi si dimostra autonomo è l'obiettivo perseguito, ma si tratta di una pura illusione. Non si può ingabbiare chi non vuole esserlo.
Approfitto di queste poche righe per segnalare l'ennesimo episodio di arroganza o imperizia "istituzionale". Il 9 giugno scorso con una lettera avevo invitato gli altri capi gruppo a richiedere una commissione consiliare sulla variante di Via De Amicis, visto che se ne stavano occupando tutti, tranne il consiglio comunale. La richiesta fu fatta propria dalla conferenza dei capigruppo che inviò una richiesta scritta al Presidente della Commissione urbanistica Nicola Cappadonia di convocare una riunione. Ebbene la riunione è stata convocata per domani, quando da mesi il sindaco ci ha fatto compilare la tabella dei periodi di ferie, tabella da cui risulta che da questa settimana una buona parte dei consiglieri, tra cui il sottoscritto, sono in ferie, motivo per il quale il consiglio comunale di luglio è stato convocato la settimana scorsa. Così non potrò partecipare ad una commissione che è nata da una mia sollecitazione. Un incidente oppure un modo per tagliarmi fuori dal dibattito? Intanto siamo arrivati alla vigilia del processo a Valentino, senza che il sindaco si sia degnata di risolvere la paralisi di un settore importante della gestione della città con la nomina di un altro assessore. Ora staremo a vedere che cosa accadrà. La posizione di CIVICA è molto chiara: qualunque possa essere il risultato processuale, sempre che non vi sia un ulteriore rinvio, Valentino non può tornare alla guida dell'assessorato dei lavori pubblici come nulla fosse, per tutti i motivi che abbiamo ampiamente illustrato nei mesi precedenti.
Auguri di buone vacanze a tutti.
Collegno, 19 Luglio 2010
Giovanni Lava