venerdì, gennaio 29, 2010

Consiglio Comunale

Piano particolareggiato Elbi e conflitti d'interesse



Consiglio comunale al fulmicotone. Scintille tra il sottoscritto e il Pd. E’ impressionante osservare un Pd che, a forza di difendere posizioni indifendibili, a volte appare non come il grande partito del futuro, ma piuttosto un partito del passato sempre più in difficoltà, Sembra in queste occasioni un pugile suonato che tira calci e pugni senza riuscire a colpire o a convincere qualcuno.

La serata è iniziata con quattro interrogazioni di CIVICA.

1) L’allagamento del sottopasso ferroviario. Risponde l’assessore Valentino che se la cava dicendo che il problema è ben presente e che è stato segnalato alle Ferrovie responsabili dei lavori.

2) La torre Alenia. Risponde l’assessore Martina che conferma il rischio per l’aereoporto del Campo Volo, ma che la variante da parte di Torino deve ancora partire, a suo tempo interverranno se non modificano la torre. Suggerisco di muoversi subito senza aspettare l’avvio dell’iter urbanistico.

3) Centro territoriale permanente alla Don Milani. L’assessore Manzi comunica che il progetto al momento è saltato, per il numero troppo alto degli iscritti.

...

giovedì, gennaio 28, 2010

PETIZIONE POPOLARE

Per una variante al Piano Regolatore che modifichi la tipologia “Case su strada”, “Case basse” e costruzioni a “filo strada”
Tra queste casette in corso Togliatti sorgerà un palazzo di cinque piani, i lavori sono già iniziati
Carissime, carissimi,
il Piano Regolatore di Collegno per ammissione di tutti presenta diverse criticità, tra cui alcune tra le norme di attuazione, con ripercussioni negative sulla gestione del territorio comunale. Tra queste vi sono quelle che regolano le tipologie di "case su strada", "case basse" e gli allineamenti a "filo strada". CIVICA ha presentato una mozione mesi fa, ma ancora non è arrivata in consiglio e comunque ho poca speranza che sia presa in considerazione seriamente. A questo punto abbiamo deciso di avviare una petizione popolare per sollecitare da parte dell'amministrazione una risposta al problema. Come CIVICA riteniamo che come è accaduto per il campo da golf sia opportuno e auspicabile la costituzione di un comitato che vada ben al di là di CIVICA stessa, perciò vi invito a prendere visione della proposta di petizione allegata e dare il proprio sostegno per la buona riuscita dell'iniziativa. Ovviamente l'invito è rivolto a tutti, con la speranza che venga messa da parte ogni divisione e/o particolarismo per la buona riuscita dell'iniziativa che non è contro nessuno , ma a favore della qualità della vita in città. Per discutere e organizzare quanto sopra vi do appuntamento per venerdì 5 febbraio alle ore 18 presso la sede di CIVICA in piazza Neruda 10 a Collegno. Al momento io suggerisco come nome del comitato questo “Comitato per la qualità del paesaggio urbano”, anche di questo ovviamente si può discutere.
Saluti, Giovanni Lava

lunedì, gennaio 25, 2010

Interrogazione: Inquinamento dell’aria in via Magenta

Lista CIVICA Movimento Democratico per Collegno





Al Sindaco di Collegno
Agli Assessori interessati
Considerato:
• Che in data 17 Dicembre 2009 è stata inviata una petizione di cittadini abitanti in via Magenta;
• Che nella petizione si lamenta l’enorme flusso di traffico da via De Amicis a corso Francia;
• Che tale traffico è in continuo aumento da quando è in funzione la stazione Fermi della Metropolitana;
• Che il traffico rende l’aria irrespirabile con i rischi che ciò comporta per la salute;
• Che l’inquinamento è aggravato dai mezzi pubblici obsoleti che nella via effettuano soste a causa di una fermata oltre che per il semaforo all’incrocio con corso Francia;
• Che i sottoscrittori chiedono percorsi alternativi per i mezzi pubblici;
• Che problemi simili sono stati sollevati da cittadini residenti in via Minghetti e via Costa;
Il sottoscritto consigliere di CIVICA interroga l’Amministrazione per conoscere:
• Se l’amministrazione intende far effettuare dall’Arpa dei controlli per verificare lo stato della qualità dell’aria in via Magenta e nelle vie adiacenti;
• Come intende rispondere concretamente ai problemi posti dai cittadini nella petizione citata;
• Se è allo studio un piano del traffico e quali provvedimenti l’amministrazione intende prendere per salvaguardare la salute dei cittadini di via Magenta e di borgata Paradiso messa a repentaglio dal respirare aria inquinata e polveri sottili;
• Quale è lo stato della qualità dell’aria a Collegno nel suo complesso e nei vari quartieri della città.
Collegno, 16 gennaio 2010
Giovanni Lava
CITTA' DI COLLEGNO
PROT. GEN. 002424
DEL 18/01/2010 CAT. I

venerdì, gennaio 22, 2010

Presentazione "Fuori dal Comune"


mercoledì, gennaio 20, 2010

Nuovo Comitato a Terracorta

Assemblea affollatissima e determinata


Dopo l’assemblea del 12 Gennaio scorso l’Amministrazione comunale non potrà più sostenere la tesi che il Comitato Spontaneo di Terracorta sia poco o per niente rappresentativo. L’affollatissima asemblea ha rinnovato la fiducia ai vecchi rappresentanti e eletto il nuovo direttivo del comitato, eleggendo i seguenti rappresentanti: Baracco Gino, Bella Marco, Beraudo Isabella, Gallo Tullio, Grillo Armando, Ferrari Gobetti Anna, Daniele Rosina, Duò Moreno, Milanese Elio, Rocca Rino, Colosimo Mario, De Matteis Elio, Bergamasco Pietro, Feo Nicola, Contartese Antonella, Forcherio Roberto, Actis Luigi, Mura Raffaele, Rolando Claudio

lunedì, gennaio 18, 2010

CHI VUOLE ESCLUDERE TURIGLIATTO STA COMMETTENDO UN GROSSO ERRORE
Abbiamo appreso con un certo imbarazzo la volontà da parte della Presidente della Regione Mercedes Bresso e del partito che essa rappresenta il Pd, di non voler ricandidare Mariano Turigliatto, consigliere regionale uscente della Lista Insieme per Bresso, alle prossime elezioni regionali.
Non riusciamo a comprendere quali siano stati i criteri che hanno indotto la sua esclusione da questa competizione elettorale, ma una cosa è certa nei cinque anni di governo, Turigliatto ha dimostrato impegno, passione, capacità, serietà e soprattutto onestà valori questi sempre più rari da trovare in chi nella politica ricerca altri interessi.
Per chi come noi rappresentati di quella politica senza bandiere, senza un partito alle spalle , senza padroni, ma con un unico vero interesse, che con Mariano abbiamo condiviso, e cioè il miglioramento della qualità della vita del cittadino attraverso l’ascolto, il dialogo e il confronto quotidiano; un altro modo di fare politica.
Quello che chiediamo come movimento civico Crescere Insieme è di rivedere la decisione assunta in quanto ci appare non solo un suicidio politico in vista di una campagna elettorale che riteniamo al quanto difficile, dove un singolo voto può diventare determinante per la vittoria finale, ma anche un modo per non dare più voce a chi la pensa diversamente dal manovratore.
In mancanza di stimoli veri, ci diventa difficile di sostenere ed impegnarci per una coalizione dove troviamo un partito, il Pd, che si reputa democratico solo a parole mentre con i fatti non si dimostra tale, ci dispiace ma questa partita giocatela pure voi, noi non ci stiamo a farci prendere in giro.
Alessandria, 16 Gennaio 2010

Doriana Pesce
Presidente Lc Crescere Insieme Alessandria

Vincenzo Costantino
Coord. LC Crescere Insieme Alessandria

sabato, gennaio 16, 2010

Una vicenda assurda

Mariano Turigliatto estromesso

dalla lista "Insieme per Bresso"


Ieri abbiamo appreso dal quotidiano La Repubblica che il consigliere regionale Mariano Turigliatto, presidente del Gruppo regionale "Insieme per Bresso", sarebbe stato estromesso dalla costituenda lista "Insieme per Bresso". Sembra un paradosso, ma a quanto pare in questo clima da Basso Impero tutto è possibile. Nessuno si è degnato neppure di avvisarlo, nè la Presidente Bresso nè l'assessore Bairati da lei incaricato di formare la lista. Un fulmine a ciel sereno? Sì e no. Che intorno alla ricandidatura di Mariano Turigliatto si stesse tramando, si era capito da un po' di tempo a questa parte.
La prima avvisaglia si ebbe con una lettera di un fantomatico elettore collegnese - come abbiamo verificato non esiste una persona con quel nome - al giornale locale Luna Nuova, in cui si diceva che la Bresso non avrebbe dovuto ricandidare Mariano Turigliatto perchè sul suo giornale Punto di Vista si criticavano le amministrazioni targate Pd della Ovest di Torino. Poi sempre sullo stesso giornale si iniziò a partlare di una levata di scudi dei sindaci di Grugliasco, Collegno, Pianezza, Rivalta, Druento, Venaria, ....
Infine la Bresso mostrò al consigliere Turigliatto una lettera degli stessi sindaci. La cosa comunque veniva segnalata come un problema all'apparenza superabile. Nel frattempo siamo riusciti ad avere copia della famigerata lettera (trovate il link sotto). Lasciamo a voi il giudizio.

mercoledì, gennaio 13, 2010

LETTERA A “ITALIA DEI VALORI” DI COLLEGNO

Una risposta con le rime di Giovanni Gullo
Cari amici dell’Italia dei Valori,
ho letto la lettera - che pubblichiamo sotto - che avete indirizzato a CIVICA, senza neppure recapitargliela direttamente, nella quale, con un certo affanno devo dire, cercate di giustificare, correggere, reinterpretare quella stonatura del voto su villa Guaita contro il diktat della maggioranza.
Io capisco benissimo che la signora sindaco vi abbia tirato le orecchie e vi abbia rifilato più di uno scapaccione (metaforico s’intende … o forse no), però vi pregherei di una cosa: non fate lo scaricabarile e non cercate di mentire a voi stessi.
Quando si fa una cosa bisogna essere coscienti delle sue conseguenze. Avete espresso un voto contrario (legittimamente) alle direttive della maggioranza, o meglio del Pd, e questo ha creato malumori, punto. Avete agito secondo coscienza e ciò vi dovrebbe inorgoglire invece che crearvi imbarazzo. O forse siete così succubi di quel partito che adesso vi mordete le dita e vi perdete il sonno della notte perché avete il rimorso di essere deragliati dal binario dell’obbedienza?
Tutto questo affannarsi a precisare, distinguere e accusare altri (come il consigliere Lava) di non aver capito giusto sembra solo un puerile tentativo di rabbonire la signora sindaco, che per parte sua fa ciò che è legittimata a fare: tenervi con due piedi in una scarpa.
C’è già uno a Roma che quando dice una cosa poi ne smentisce due. Basta e avanza.
Io credo che i vostri elettori, i quali vi hanno abbondantemente premiato alle elezioni, lo abbiano fatto proprio perché hanno visto in voi una forza di riequilibrio nel governo cittadino e non per fare i galoppini di qualcuno (se galoppino vi offende troppo mi scuso e dico “porta acqua”). Dov’è finita la belligeranza pre-elettorale? Perché non vi fate un salutare esame di coscienza e riconoscete in tutta onestà che l’alleanza con i Pd l’avete subita e mal digerita? (Questo lo ha affermato ingenuamente un vostro esponente prima delle elezioni, non lo dico io). E per favore: lasciate stare il programma. Certi slogan si possono propinare ai polli o ai distratti della politica, ma tra di noi … !
In questo modo potete evitare di dire fesserie su presunte strumentalizzazioni da parte di chicchessia. Io posso affermare con assoluta certezza che Civica, di cui mi onoro di far parte, non ha bisogno di mezzucci. Non è nella sua natura e lo dimostra tutti i giorni.
In quanto alla condivisione di vostre eventuali proposte vi posso garantire che non si aspetta altro. Ci chiediamo solo: quando avete intenzione di farle? Aspettate qualche benestare ...?
Nulla di personale e assolutamente senza rancore. Saluti cordiali.
Collegno, 13 Gennaio 2010
Giovanni Gullo

martedì, gennaio 12, 2010

Stato d'assedio alla stazione ferroviaria

Trivellazioni per la Tav a Collegno


Stato d’assedio per tutto il giorno alla stazione ferroviaria di Collegno. Ingenti forze dell’ordine hanno occupato militarmente i binari e l’area tra questi e la bealera di via Torino. Al centro la trivella che come in tante altere località della provincia di Torino ha dato inizio ai sondaggi geognostici previsti per la scelta del percorso della Tav.


Carabinieri e poliziotti in tenuta anti-sommossa hanno fronteggiato uno sparuto gruppo di militanti anti-Tav.
La presenza di questi ultimi voleva essere poco più che simbolica, con la consapevolezza che la partita vera si gioca tutta in Val di Susa. Qualche striscione e qualche bandiera No-Tav per onor di firma.


D’altronde anche le trivellazioni e lo sfoggio di muscoli pare facciano parte anch’essi di una sorta di sceneggiata, capace di dimostrare che sull’annosa questione della Tav qualcosa si muove.


Collegno, 12 Gennaio 2010

venerdì, gennaio 08, 2010

Aiuto, soffoco!!!

Dopo via Magenta, segnalazioni

smog da via Minghetti e via Costa


Dopo la pubblicazione dell'iniziativa dei cittadini di via Magenta, sono arrivate segnalazioni da diverse zone della città. In particolare una segnalava la grave situazione che si verifica nelle ore di punta in via Minghetti. Un'altra quella esistente in via Costa, dove viene avanzata la proposta di renderla a senso unico da Grugliasco verso Collegno, dato che viale Gramsci è stato reso a senso unico nel senso opposto. La proposta sembra ragionevole. Rimane il problema dell'aria inquinata in tutta la città, anzi in tutta l'area metropolitana. Torino al momento ha il triste primato di essere la città con l'aria più inquinata d'Italia. Non ci pare che si stiano studiando soluzioni che consentano di avere dei miglioramenti. A Collegno effettivamente in alcune vie la situazione è diventata insostenibile. L'arrivo della metropolitana paradossalmente non ha migliorato la situazione, ma l'ha resa più difficile, in quanto sia la stazione Fermi che la stazione Paradiso sono diventate il punto d'arrivo di una quantità asfissiante di auto e di autobus. L'assenza di parcheggi idonei inoltre aggrava ancor più la situazione con le auto che girano a vuoto in cerca disperata di un parcheggio. Non ci risulta che l'Amministrazione al momento abbia in progetto soluzioni. Soluzioni che comunque andrebbero adottate a livello metropolitano. Ciò non toglie che a livello locale qualche tentativo di rendere il traffico più scorrevole e meglio distribuito sia un terreno su cui sperimentare qualcosa.
Ciò che resta inaccettabile è la mancanza di misurazioni puntuali della qualità dell'aria. I cittadini hanno il diritto di conoscere la concentrazione dell'ossido di carbonio e dei PM10, le polveri sottili che causano malattie polmonari e tumori.
Non va infine sottovalutato l'impatto che ha sulla qualità dell'aria che si respira a Collegno il trasporto dei rifiuti di Torino alla discarica  di Cassagna, visto che dal 1° gennaio tutti i rifiuti che prima andavano alla discarica di Basse di Stura ora vengono conferiti lì.
A me non resta che presentare un'interrogazione per provare a scuotere l'Amministrazione dal torpore postnatalizio.
9 Gennaio 2010
Giovanni Lava

martedì, gennaio 05, 2010

Troppo smog in Paradiso

Aiuto, in via Magenta si soffoca


Via Magenta, Borgata Paradiso, da quando è entrata in funzione la metropolitana si è progressivamente trasformata in una sorta di camera a gas.

L’enorme flusso di traffico tra via De Amicis e corso Francia, complice anche la fermata dei bus e il semaforo, rende l’aria ogni giorno più irrespirabile. A partire dalle cinque del mattino fino a sera inoltrata non c’è tregua con i miasmi dei gas di scarico e con il rumore assordante. Così 71 abitanti della via hanno preso carta e penna e scritto al sindaco e all’assessore alla qualità della città, nonchè a tutti i capigruppo del consiglio comunale.


Chiedono di fare qualcosa, di deviare alcune linee della Gtt su altre vie o quantomeno spostare la fermata dei bus su via De Amicis. In via Magenta fermano circa una diecina di bus. Ad ogni fermata aumenta la coda e di conseguenza i gas di scarico. I cittadini lamentano anche il fatto che per coprire le linee nuove che sono state istituite per collegare i vari paesi alla stazione Fermi del metrò siano stati tirati fuori dalle rimesse della Gtt pulman antidiluviani che inquinano cento volte di più di quelli più moderni.


Vale la pena ricordare come CIVICA avesse messo nel proprio programma elettorale la necessità di intervenire affinché Borgata Paradiso non dovesse da sola pagare il prezzo del collegamento della metropolitana. Vale anche la pena di ricordare che nel dibattito pubblico tenutosi in campagna elettorale al Palazzetto dello Sport, il sindaco a tutto ciò rispose che a fronte di qualche inconveniente gli abitanti di Borgata Paradiso dovevano essere contenti perché le loro abitazioni grazie alla metropolitana valevano molto di più di prima! Agli abitanti di via Magenta a quanto pare stanno più a cuore i propri polmoni e la propria salute che l’aumento di valore dei propri alloggi. A meno che per sfuggire alla situazione non siano costretti a vendersela la casa per emigrare in luoghi più salubri.
5 Gennaio 2010-01-05
Giovanni Lava