lunedì, aprile 12, 2010

Interrogazione licenziamenti all'Ikea

Da mesi si parla di riduzione di personale
"Cari amministratori e politici, come vi ho scritto il 16 febbraio IKEA ha lasciato a casa tantissimi dipendenti (a detta di una di loro quelli assunti "per dire che assumeva" in fase apertura a Collegno) ...
...poi assumerà qualcuno quà e là nei periodi utili, con contratti a tempo determinato...W la flessibilità! o PRECARIETA'?... intanto persone di negozietti restano senza lavoro o fanno la fame grazie agli "iperstore"? (IKEA non è il solo)". Così ci scrive l'amico Gian Paolo. da una prima verifica superficiale pare che il suo allarme non sia infondato. Come consigliere comunale questa mattina ho protocollato l'interrogazione che segue, perchè ritengo che l'Amministrazione abbia il dovere di fare chiarezza su questo punto, anche perchè la svendita del territorio è sempre stata veicolata dall'assunto che con certe scelte si creavano posti di lavoro per i cittadini Collegnesi. Per ora di sicuro ci sono i posti di lavoro venuti meno grazie alla chiusura di tanti piccoli negozi di vicinato, sempre più strozzati dalla concorrenza dei grandi centri commerciali che stanno aperti anche alla domenica. A proposito segnalo di nuovo l'iniziativa delle parrocchie collegnesi che stanno facendo una campagna a favore delle domeniche libere dalla spesa (ne trovate conto nel post pasquale).
g.l.

Oggetto: Occupazione all’Ikea
Considerato:
• che una delle motivazioni che hanno indotto ad approvare la variante che ha consentito l’insediamento dell’Ikea a Collegno è stata quella dell’incremento dell’occupazione;
• che più volte è stato assicurato dall’Amministrazione che una parte delle nuove assunzioni sarebbe stata appannaggio di cittadini collegnesi;
• che da qualche mese voci sempre più insistenti segnalano il licenziamento di buona parte dei nuovi assunti dopo il trasferimento da Grugliasco a Collegno e il peggioramento delle condizioni contrattuali per quelli che restano occupati;
Il sottoscritto consigliere di CIVICA interroga l’Amministrazione per sapere:
1. la consistenza dell’occupazione presso l’Ikea e l’incremento che c’è stato a seguito del trasferimento da Grugliasco a Collegno;
2. dei nuovi occupati quanti sono cittadini di Collegno;
3. se corrisponde al vero che negli ultimi mesi vi è stata una riduzione degli occupati e quanti dei dipendenti lasciati a casa sono collegnesi;
4. quali azioni si intende intraprendere affinché gli impegni presi dall’azienda circa l’occupazione a Collegno vengano mantenuti.
Collegno, 12 Aprile 2010
Giovanni Lava