domenica, aprile 25, 2010

Civica di nuovo in piazza

Riprende la raccolta delle firme per cambiare il piano regolatore di Collegno
Domenica, 25 Aprile
Sono stati una cinquantina i cittadini collegnesi che ieri mattina in due ore e mezza hanno firmato la petizione per cambiare il Piano regolatore...
... Si è trattato della prima uscita dopo le elezioni regionali e ci ha sorpreso l'affetto e il numero delle persone che si sono fermate al nostro banchetto in piazza Torello. CIVICA ha ripreso la raccolta delle firme sotto la petizione, spiegando ai cittadini che se è vero che un primo risultato è stato raggiunto con l'approvazione della variante urbanistica che ha modificato la norma relativa alle "case basse", resta il problema delle "case su strada" e delle costruzioni a filo strada, come quello ancora più serio degli indici degli eccessivi indici di cubatura concessi dal Piano regolatore. Se per apportare ulteriori modifiche è necessaria una variante strutturale che richiede tempi più lunghi, prima si parte e meglio sarà. L'impressione è che la maggioranza di governo e l'amministrazione comunale ritengano di aver esaurito con la variante parziale il problema dell'eccessiva edificazione nella nostra città. Se così fosse sarebbe una presa in giro. insieme alla petizione abbiamo anche distribuito il volantino sul caro rifiuti che allego sotto.
g.l.    
CARORIFIUTI AIUTO!!!

  1. Sulla prossima bolletta dei rifiuti troveremo un aumento di circa il 20 %

  2. Il servizio di ritiro di sfalci e potature era gratuito e già da gennaio costa 110 euro

  3. Il 10 % di Iva pagato negli ultimi 5 anni non ci verrà rimborsato, l’Iva sparirà dalla bolletta, ma resterà il 10 % in più, di fatto la raccolta rifiuti verrà a costare quasi il 30 % in più

  4. Il costo del servizio aumenta ma delle isole ecologiche promesse per sostituire le file di cassonetti nei grandi condomini non se ne parla più

  5. Il Cidiu continua ad essere gestito da politici riciclati che guadagnano cifre sproporzionate alla professionalità fin qui dimostrata
Le proposte di CIVICA

  1.  No ad aumenti ingiustificati in questo momento di crisi per le famiglie. Razionalizzare il servizio per abbattere i costi.

  2. Il servizio di ritiro di sfalci e potature fino ad una ripartizione complessiva e trasparente dei costi dei vari servizi deve restare gratuito.

  3. Il 10 % di Iva pagato negli ultimi 5 anni deve essere rimborsato, l’Iva deve sparire dalle bollette con una riduzione del 10 % sul totale rispetto allo scorso anno.

  4. Deve ripartire al più presto la sostituzione dei cassonetti nei grandi condomini con le isole ecologiche come era stato promesso.

  5. Fuori dal Cidiu i politici riciclati e incompetenti dagli stipendi doro. Sì a manager preparati. Il Cidiu è un patrimonio pubblico da salvare.