Via Martiri 30 Aprile: il lampione a destra della foto e le strisce con ingresso nel parco a sinistra
Auto alla luce, pedoni al buio
Sarà frutto del caso, ma che la dice lunga sulla cura che si ha della sicurezza dei pedoni. Spesso gli attraversamenti pedonali di notte sono meno illuminati delle auto che sopraggiungono. Si crea così per l'automobilista quell'effetto controluce che ti fa intuire più che vedere il pedone che sta attraversando.
Due esempi di questa pericolosa situazione li troviamo all'altezza dei due attraversamenti di via Martiri XXX Aprile che portano nel parco, ma chissà quanti altri ce ne saranno sparsi per la città. Invitiamo i cittadini a segnalarceli. In entrambi i casi di via Martiri XXX Aprile il lampione (vecchio tipo che già di per sè illumina poco) si trova in una posizione per cui l'automobilista che sta per impegnare l'attraversamento pedonale si trova sotto la luce del lampione, mentre il pedone si trova nel cono d'ombra, invece che il contrario. Trattandosi di due passaggi pedonali sopraelevati, i pedoni sono indotti ad attraversare con la convinzione di essere al sicuro, invece le auto anche ai 50 km all'ora consentiti spesso non li vedono se non all'ultimo momento, quando magari se non è troppo tardi, quando meno la fanno vedere brutta al pedone che attraversa. Passaggi pedonali così frequentati necessiterebbero di una illuminazione affatto diversa, intanto più forte e poi con la luce che cade verticalmente sulle strisce pedonali, come si usa fare nelle città che prestano più attenzione e investimenti alla sicurezza dei pedoni, in modo da avere le persone a piedi in piena luce e le auto al buio.
