martedì, gennaio 25, 2011

Un divieto che a Collegno nessuno rispetta

Sacchetti di plastica addio? Ma quando mai!
Dal Primo gennaio 2011 i sacchetti di plastica sono fuorilegge. In teoria. In pratica gennaio sta finendo, ma se vai alla Coop trovi montagne di sacchetti di plastica, al mercato la stessa cosa, nel negozio sotto casa di sacchetti te li rifilano anche quando non li vuoi.
E allora dove sta l'ennesimo imbroglio italiano? Nelle scorte, sì perchè pare sia stato concesso di utilizzare i sacchetti di plastica fino all'esaurimento delle scorte. Ma le scorte così non si esauriranno prima del 2030!!! In ogni caso pare che il Ministero dell'Ambiente abbia autorizzato lo smaltimento delle scorte a condizione che avvenga a puro titolo gratuito. Ma non è così, perchè continuano a farteli pagare come prima a 5 centesimi l'uno. Poi ci sono i produttori furbi che hanno immesso sul mercato dei sacchetti "ecologici" che di ecologico non hanno proprio nulla, sono solo arricchiti con l'additivo ECM che facilità la disgregazione ma non elimina gli inquinanti, anzi per certi versi li rende ancora più pericolosi. Contro questa furbata Legambiente e Novamont, azienda che produce i veri sacchetti biodegradabili, hanno presentato e vinto un ricorso contro la pubblicità di Italcom, Arcopolimeri e Ideal Plastik, produttrici di buste di normale plastica arricchita con l'additivo ECM. Per rendere applicato il divieto a Collegno servirebbe un intervento del Comune. A Grugliasco l'ordinanza che vieta i sacchetti non biodegradabili è stata fatta con un anno di anticipo, a Collegno nulla neppure ora che teoricamente sono vietati. Solo un'ordinanza del sindaco potrebbe rendere effettivo il divieto, visto che a livello nazionale è stata fissata la data del 31 dicembre 2010 come termine ultimo per l'utilizzo dei sacchetti di plastica, ma non sono stati emanati i decreti attuativi, nè sono state previste multe per i trasgressori. Allora signor sindaco, cosa aspetta a metterci una pezza? Collegno non aderisce al patto dei sindaci che dovrebbe portare il nostro Comune ad essere uno dei più ecologici d'Italia? E allora fatela almeno una cosa ecologica!
g.l.