Bartolomeo Valentino
Il processo va avanti
Chi contava di mettere la parola fine alla travagliata vicenda processuale che vede imputato l'ex assessore ai Lavori Pubblici del Pd Bartolomeo Valentino con l'udienza odierna, è rimasto certamente deluso, visto che il processo è stato rinviato.
Sono state calenderizzate le prossime due udienze per il 10 e il 21 febbraio prossimo. L'attesa si è fatta spasmodica proprio all'interno del suo partito, il partito democratico, poichè fino a che non ci sarà una sentenza di assoluzione o di condanna, gli equilibri politici e gli appetiti personali di molti restano in una sorta di standby. Valentino rappresentava prima della tegola processuale un po' l'alter ego del sindaco e uno dei più accreditati competitor alla sua successione. E' evidente che una piena assoluzione lo restituirebbe al suo posto con una chance in più, quella del martire in debito con la sorte. Una sua condanna, invece, anche nella migliore delle ipotesi - quella per un reato caduto in prescrizione - probabilmente segnerebbe la sua definitiva uscita dalla scena politica collegnese. Probabilmente ... perchè quello che accade in Italia con Berlusconi autorizza chiunque a restare a galla a dispetto di qualunque sentenza! I suoi amici di partito quindi non sono indifferenti alla chiusura del processo. Tutti si augurano la sua assoluzione. Ufficialmente. I tanti che stanno già accarezzando l'ambizione di prenderne il posto di assessore e coloro che si stanno posizionando per succedere all'Accossato di fatto in cuor loro si augurano il contrario. E non si curano neanche di nasconderlo troppo, altrimenti non lo scriveremmo. Per il bene del Partito, si intende!