Proclamazione di una giornata di lutto cittadino per il grave attentato alla democrazia costituito dalla Legge Bavaglio
PREMESSO CHE• Il 10 giugno 2010 il Senato della Repubblica Italiana ha approvato a maggioranza e grazie ad un voto di fiducia la legge giustamente denominata Legge Bavaglio ...
...CONSIDERATO CHE grazie a tale legge:
• i magistrati e le forze dell’ordine non potranno effettuare intercettazioni per più di 75 giorni
• e non potranno di fatto effettuare intercettazioni ambientali
• nessuno che non sia un giornalista potrà più effettuare registrazioni video o sonore così tanti reati non potranno più essere perseguiti
• i giornalisti non potranno più pubblicare gli atti delle inchieste fino all’udienza preliminare che di solito arriva dopo anni dai fatti
• i magistrati non potranno più essere né ripresi né potranno rilasciare dichiarazioni
• se l’intercettato appartiene al clero sarà necessario avvisare la diocesi. Se è un alto esponente ecclesiastico la segreteria di Stato del Vaticano (alla faccia della privacy!)
CONSIDERATO che queste sono solo alcune delle limitazioni alla liberà di indagine e di stampa contenute nella legge per cui è più che legittimo ritenere che la legge con la scusa della privacy è finalizzata solo ed esclusivamente a proteggere l’impunità della casta che ci governa
IL CONSIGLIO COMUNALE INVITA IL SINDACO A PROCLAMARE PER IL GIORNO IN CUI LA LEGGE SARA’ DEFINITIVAMENTE APPROVATA ALLA CAMERA UNA GIORNATA DI LUTTO CITTTADINO E A INDIRE UNA MANIFESTAZIONE DI PIAZZA DI PROTESTA.
Collegno, 11 Giugno 2010
Giovanni Lava
