Rivolgiamo questo appello alle centinaia di amministratori locali, alle personalità, alle forze sane e alle realtà civiche e ambientaliste, alle cittadine e ai cittadini che da troppo tempo manifestano l’urgenza di agire per cambiare questo paese, ma che non riescono a trovare una sintesi politica e dare vita ad un unico progetto con ambizioni di governo, che sappia essere realmente attrattivo e credibile per gli elettori.
Le prossime elezioni, probabilmente, vedranno una contesa tra poli costruiti e strutturati attorno alla cosiddetta Agenda Monti. Qualcuno persegue in maniera molto chiara il Monti Bis, altri si definiscono alternativi ma sono in realtà portatori delle stesse ricette, ormai provate e riprovate, che non possono essere la soluzione alla crisi economica, ambientale e morale del paese.
Ma esiste lo spazio per un’alternativa?
Noi siamo convinti che esista e questo è il momento di costruirla.
Un’alternativa
che sappia indicare una nuova strada verso la riconversione ecologica dell’economia, che trovi in essa nuove opportunità di lavoro, abbandonando il vigente e dominante modello di sviluppo che sta privatizzando i beni comuni e annullando i diritti delle persone, compresi quelli sanciti dalla Costituzione;
che sappia essere un vero attrattore ed incarnare le aspettative della miriade di movimenti locali, ambientalisti e solidali che animano e difendono i territori e che promuovono la cultura della pace e della convivenza civile;
che voglia riprendere e rilanciare la vittoria referendaria del 2011 chiedendo il rispetto del voto dei 27.637.943 di italiani che hanno detto SI all’Acqua Pubblica e No al Nucleare e che sia protagonista anche della prossima sfida referendaria sul lavoro;
che sappia raccogliere le migliori esperienze e le più avanzate pratiche svolte da amministratori locali e da liste civiche locali esaltando l’autogoverno locale e dimostrando in concreto e sul campo che può esistere un modo alternativo di gestire il territorio, i rifiuti, l’energia, di accompagnare le comunità;
che voglia mettere la politica al di sopra della finanza e del mercato, contrastando veramente la precarietà, restituendo dignità e centralità al lavoro;
che si collochi chiaramente a favore della scuola e università pubblica, delll’investimento a sostegno della formazione, della ricerca e dell’innovazione;
che tuteli il diritto alla salute di tutti i cittadini e che difenda il servizio sanitario pubblico e le politiche di protezione sociale;
che manifesti chiaramente il suo appoggio alle battaglie per i diritti civili e per la laicità dello Stato;
che faccia della lotta alle mafie e del contrasto generale alla cultura dell’illegalità un pilastro della propria azione politica.
NOI CI SIAMO!
NOI VOGLIAMO COSTRUIRE UN’ALLEANZA PER I BENI COMUNI
“FIRMA SUL SITO” OPPURE INVIA UNA MAIL: appellodeisindaci@gmail.com
Domenico Finiguerra, già sindaco di Cassinetta di Lugagnano (MI), co-portavoce Ecologisti e Reti Civiche – Verdi Europei
Mary Luppino, coordinatore movimento civico Noi Cento (BO), co-portavoce Ecologisti e Reti Civiche – Verdi Europei
Marco Boschini, assessore all’urbanistica di Colorno (PR), Sindaci della Buona Amministrazione
Vincenzo Cenname, sindaco di Camigliano (CE), Sindaci della Buona Amministrazione
Nilo Durbiano, sindaco di Venaus (TO), Sindaci della Buona Amministrazione
Angelo Bonelli, consigliere comunale di Taranto (TA), presidente fed. dei Verdi
Luca Fioretti, sindaco di Monsano (AN)
Domenico Lucano, sindaco di Riace (RC)
Bengasi Battisiti, sindaco di Corchiano (VT)
Sandro Medici, presidente del X Municipio – Roma Cinecittà (RM)
Rino Marceca, vicepresidente Comunità Montana Valle Susa e Val Sangone (TO)
Giuseppina Catalano, assessore alle politiche sociali, famiglia e anziani città di Pesaro (PU)
Patrizia Trincanato, assessora alla cultura, all’ambiente e alle pari opportunità città di Bolzano (BZ)
Chiara Sasso, coordinamento Rete dei Comuni Solidali, Bussoleno (TO)
Valter Piscedda, sindaco di Elmas (CA)
Alberto Ferrigno, consigliere provinciale di Reggio Emilia (RE)
Brigitte Foppa, consigliera comunale di Bolzano (BZ)
Andrea Gaiardelli, assessore ai lavori pubblici e tutela ambientale di Cassano d’Adda (MI)
Valentina Zuccher, assessore all’ambiente, agricoltura e cultura di Povegliano Veronese (VR)
Carmine Attanasio, consigliere comunale di Napoli (NA)
Livio Martini, vicesindaco di Corchiano (VT)
Renato Puntieri, sindaco di Olivadi (CZ)
Lucia Coppola, consigliere comunale di Trento (TN)
Ivo Colombo, consigliere comunale di Boffalora Sopra Ticino (MI)
Mariastella Agliano, consigliera comunale di Almese (TO)
Riccardo Dello Sbarba, consigliere provinciale di Bolzano (BZ)
Giorgio Dal Prà, consigliere comunale di Eppan/Appiano (BZ)
Carlo Proietti, consigliere comunale Grugliasco (TO)
Claudio Cerruti, consigliere comunale Grugliasco (TO)
Mariano Turigliatto, consigliere comunale Grugliasco (TO)
Elena Giargia, consigliere comunale Grugliasco (TO)
Giovanni Lava, consigliere comunale CIVICA di Collegno (TO)
Sepp Kusstatscher, già sindaco di Villandro (BZ)
Hanspeter Niederkofler, consigliere comunale di Brunico/Bruneck (BZ)
Ruggero Pozzer, consigliere della comunità di valle della vallagarina (TN)
Giuseppe Graffi, vicesindaco di Venaus (TO)
Marco Aschieris, consigliere comunale di Venaus (TO)
Chiara Borgis, assessore Comune di Bruzolo (TO)
Fulvio Fiore, consigliere Comunale di Valgioie (TO)
Mauro Previdi, vicepresidente del Consiglio comunale di Rovereto (TN)
Giuseppe Facchini, Presidente del Consiglio comunale di Pergine Valsugana (TN)
Giorgio Marzari, consigliere della Comunità dell’Alta Valsugana e Bersntol (TN)
Maurizio Migliarini, presidente di Circoscrizione a Rovereto (TN)
Franco Franceschini, consigliere di Circoscrizione a Rovereto (TN)
Renza Bollettin Barbagli, assessore Ambiente e Scuola nel Comune di Riva del Garda (TN)
Flavia Chincarini, consigliera comunale a Riva del Garda (TN)
Luciano Benini, consigliere comunale a Fano (PU)
Roberto Duraccio, candidato sindaco a San Giuseppe Vesuviano (NA)
Daniela Baldo, consigliera comunale di Bussoleno (TO)
Le prossime elezioni, probabilmente, vedranno una contesa tra poli costruiti e strutturati attorno alla cosiddetta Agenda Monti. Qualcuno persegue in maniera molto chiara il Monti Bis, altri si definiscono alternativi ma sono in realtà portatori delle stesse ricette, ormai provate e riprovate, che non possono essere la soluzione alla crisi economica, ambientale e morale del paese.
Ma esiste lo spazio per un’alternativa?
Noi siamo convinti che esista e questo è il momento di costruirla.
Un’alternativa
che sappia indicare una nuova strada verso la riconversione ecologica dell’economia, che trovi in essa nuove opportunità di lavoro, abbandonando il vigente e dominante modello di sviluppo che sta privatizzando i beni comuni e annullando i diritti delle persone, compresi quelli sanciti dalla Costituzione;
che sappia essere un vero attrattore ed incarnare le aspettative della miriade di movimenti locali, ambientalisti e solidali che animano e difendono i territori e che promuovono la cultura della pace e della convivenza civile;
che voglia riprendere e rilanciare la vittoria referendaria del 2011 chiedendo il rispetto del voto dei 27.637.943 di italiani che hanno detto SI all’Acqua Pubblica e No al Nucleare e che sia protagonista anche della prossima sfida referendaria sul lavoro;
che sappia raccogliere le migliori esperienze e le più avanzate pratiche svolte da amministratori locali e da liste civiche locali esaltando l’autogoverno locale e dimostrando in concreto e sul campo che può esistere un modo alternativo di gestire il territorio, i rifiuti, l’energia, di accompagnare le comunità;
che voglia mettere la politica al di sopra della finanza e del mercato, contrastando veramente la precarietà, restituendo dignità e centralità al lavoro;
che si collochi chiaramente a favore della scuola e università pubblica, delll’investimento a sostegno della formazione, della ricerca e dell’innovazione;
che tuteli il diritto alla salute di tutti i cittadini e che difenda il servizio sanitario pubblico e le politiche di protezione sociale;
che manifesti chiaramente il suo appoggio alle battaglie per i diritti civili e per la laicità dello Stato;
che faccia della lotta alle mafie e del contrasto generale alla cultura dell’illegalità un pilastro della propria azione politica.
NOI CI SIAMO!
NOI VOGLIAMO COSTRUIRE UN’ALLEANZA PER I BENI COMUNI
“FIRMA SUL SITO” OPPURE INVIA UNA MAIL: appellodeisindaci@gmail.com
Domenico Finiguerra, già sindaco di Cassinetta di Lugagnano (MI), co-portavoce Ecologisti e Reti Civiche – Verdi Europei
Mary Luppino, coordinatore movimento civico Noi Cento (BO), co-portavoce Ecologisti e Reti Civiche – Verdi Europei
Marco Boschini, assessore all’urbanistica di Colorno (PR), Sindaci della Buona Amministrazione
Vincenzo Cenname, sindaco di Camigliano (CE), Sindaci della Buona Amministrazione
Nilo Durbiano, sindaco di Venaus (TO), Sindaci della Buona Amministrazione
Angelo Bonelli, consigliere comunale di Taranto (TA), presidente fed. dei Verdi
Luca Fioretti, sindaco di Monsano (AN)
Domenico Lucano, sindaco di Riace (RC)
Bengasi Battisiti, sindaco di Corchiano (VT)
Sandro Medici, presidente del X Municipio – Roma Cinecittà (RM)
Rino Marceca, vicepresidente Comunità Montana Valle Susa e Val Sangone (TO)
Giuseppina Catalano, assessore alle politiche sociali, famiglia e anziani città di Pesaro (PU)
Patrizia Trincanato, assessora alla cultura, all’ambiente e alle pari opportunità città di Bolzano (BZ)
Chiara Sasso, coordinamento Rete dei Comuni Solidali, Bussoleno (TO)
Valter Piscedda, sindaco di Elmas (CA)
Alberto Ferrigno, consigliere provinciale di Reggio Emilia (RE)
Brigitte Foppa, consigliera comunale di Bolzano (BZ)
Andrea Gaiardelli, assessore ai lavori pubblici e tutela ambientale di Cassano d’Adda (MI)
Valentina Zuccher, assessore all’ambiente, agricoltura e cultura di Povegliano Veronese (VR)
Carmine Attanasio, consigliere comunale di Napoli (NA)
Livio Martini, vicesindaco di Corchiano (VT)
Renato Puntieri, sindaco di Olivadi (CZ)
Lucia Coppola, consigliere comunale di Trento (TN)
Ivo Colombo, consigliere comunale di Boffalora Sopra Ticino (MI)
Mariastella Agliano, consigliera comunale di Almese (TO)
Riccardo Dello Sbarba, consigliere provinciale di Bolzano (BZ)
Giorgio Dal Prà, consigliere comunale di Eppan/Appiano (BZ)
Carlo Proietti, consigliere comunale Grugliasco (TO)
Claudio Cerruti, consigliere comunale Grugliasco (TO)
Mariano Turigliatto, consigliere comunale Grugliasco (TO)
Elena Giargia, consigliere comunale Grugliasco (TO)
Giovanni Lava, consigliere comunale CIVICA di Collegno (TO)
Sepp Kusstatscher, già sindaco di Villandro (BZ)
Hanspeter Niederkofler, consigliere comunale di Brunico/Bruneck (BZ)
Ruggero Pozzer, consigliere della comunità di valle della vallagarina (TN)
Giuseppe Graffi, vicesindaco di Venaus (TO)
Marco Aschieris, consigliere comunale di Venaus (TO)
Chiara Borgis, assessore Comune di Bruzolo (TO)
Fulvio Fiore, consigliere Comunale di Valgioie (TO)
Mauro Previdi, vicepresidente del Consiglio comunale di Rovereto (TN)
Giuseppe Facchini, Presidente del Consiglio comunale di Pergine Valsugana (TN)
Giorgio Marzari, consigliere della Comunità dell’Alta Valsugana e Bersntol (TN)
Maurizio Migliarini, presidente di Circoscrizione a Rovereto (TN)
Franco Franceschini, consigliere di Circoscrizione a Rovereto (TN)
Renza Bollettin Barbagli, assessore Ambiente e Scuola nel Comune di Riva del Garda (TN)
Flavia Chincarini, consigliera comunale a Riva del Garda (TN)
Luciano Benini, consigliere comunale a Fano (PU)
Roberto Duraccio, candidato sindaco a San Giuseppe Vesuviano (NA)
Daniela Baldo, consigliera comunale di Bussoleno (TO)