giovedì, ottobre 11, 2012

Interrogazione di CIVICA sul teleriscaldamento

Teleriscaldamento e lavori in via Di Vittorio
Gli scavi continuano, la posa dei tubi anche, ma di teleriscaldamento ancora neppure l'ombra nè si sa quando sarà possibile averlo. Stiamo parlando dei lavori davanti la scuola media Gramsci in via Di Vittorio a Collegno. Ma i condomini degli edifici attigui alla scuola media hanno ricevuto nello stesso periodo anche un'altra proposta per riscaldarsi.
Intanto va segnalato che sul cartello (vedi foto) si legge il "scusate il disturbo" ma sono vuote tutte le caselle che dovrebbero contenere i dati relativi a committenza, progettista, responsabile della sicurezza, inizio e fine lavori, ecc. E ci si chiede se tutto ciò è normale e se è normale, visto che ci troviamo davanti ad una scuola, che un cantiere resti aperto per mesi. Se lo chiedono i genitori, se lo chiedono i condomini dei palazzi vicini. Va bene portarsi avanti con i lavori, ma gli abitanti della zona vorrebbero anche sapere se e quando sarà risolto il problema del passaggio dei tubi sotto la ferrovia.
Intanto però pare che i condomini dei palazzi adiacenti alla scuola media abbiano ricevuto anche la proposta da parte della ditta che gestisce l'impianto di riscaldamento della scuola media Gramsci di allacciarsi alla caldaia della scuola. Della possibilità di avere delle sinergie tra impianti di riscaldamento di edifici comunali e palazzi adiacenti si era discusso in consiglio comunale su iniziativa del Pdl. Ma ora ci si chiede come si conciliano gli scavi per il teleriscaldamento gestito da SEI Energia e la proposta di allacciarsi alla scuola. Si fa a chi arriva prima? Per vederci più chiaro CIVICA ha presentato un'interrogazione, anche per sapere se i gestori dell'impianto di riscaldamento della Gramsci sono stati autorizzati e da chi a fare le proprie avances.