Scarpate del sottopasso di Viale Certosa a rischio franaCollegno città delle piste ciclabili? No, città delle mulattiere. Come si potrà vedere dalle foto che seguono, gli amministratori e i tecnici del Comune di Collegno hanno uno strano concetto di pista ciclabile e di sicurezza per i ciclisti.
Qualche mese fa in una commissione consiliare lavori pubblici alla presenza di assessori e tecnici comunali, mi toccò la figura dell'ignorante. Io sostenevo che volendosi recare in bici da Collegno alla Reggia di Venaria e al parco della Mandria si rischiava la pelle nell'attraversare la ormai ex Statale 24, tra rotonde e carreggiate molto strette. I nostri eroi mi ripresero con ironia: ma come? Ignoravo l'esistenza della pista ciclabile che in sicurezza, grazie anche al semaforo a chiamata sulla Statale 24, consentiva di connettersi alla pista a lato dell'Ikea collegata alla pista ciclabile per Venaria? Rimasi perplesso, ma presi per buona l'informazione.
Ieri abbiamo voluto raggiungere, ostinatamente in bici, la Reggia di Venaria per ammirare i capolavori della mostra Fabergè. Bene questo è quanto abbiamo potuto verificare a nostre spese.
1) La pista che arriva dal Parco della Dora un vera e propria mulattiera
2) Il semaforo a chiamata per attraversare la Statale 24 fuori uso
3) La pista ciclabile indicata dalla segnaletica si perde nel nulla ed sarebbe quella che si vede nelle foto che seguono
4) La pista che dall'Ikea va verso la Statale 24 sarebbe questa, ma non si sa dove finisce perchè è impercorribile
Come meravigliarsi allora del fatto che la pista di viale Certosa all'altezza del sottopasso recentemente aperta (chiusa e poi riaperta) sia stata costruita con delle scarpate che franano ad ogni pioggia (foto di apertura). Scarpate che però sono state molto apprezzate dall'ambrosia artemisiifolia, che, come si può vedere dalla foto le ha colonizzate alla grande.
Che si aspetta a bonificare il territorio comunale da questo flagello che tanti guai provoca nelle persone che sono allergiche al suo polline? Ogni anno è sempre la stessa storia, anzi peggio.
Giovanni Lava
P.S. Dopo più di quattro mesi dall'ultima convocazione, la Commissione di indagine sulla TOP si riunisce giovedì 6 settembre alle ore 18 presso la sala gruppi di via Torino. Si ricorda che i lavori della commissione sono pubblici e tutti possono assistervi.
