La città metropolitana esiste solo quando Torino deve scaricare sui comuni della Cintura i suoi rifiuti, la centrale per il teleriscaldamento, l'inceneritore, le discariche, il deposito del metrò ...Non esiste più se deve far pagare agli studenti quasi il doppio l'abbonamento GTT. Infatti uno studente di Torino paga 170 euro, mentre uno studente di Collegno ne paga quest'anno 286.
La differenza è superiore al 68 %. Non è un po' troppo, cari amministratori collegnesi? Tanto più dopo che si era giustamente sbandierato il risultato di pagare il biglietto urbano e suburbano se comprato con un carnet allo stesso modo di un cittadino torinese. Ma si sa, in Italia, gli studenti sono una delle categorie più maltrattate. Ora poi con la crisi, pagano doppio: sia studiando in una completa incertezza circa il proprio futuro lavorativo, sia pagando più caro ogni servizio a loro destinato. Lo scorso anno l'abbonamento annuale costava 192 euro grazie anche al fatto che la Regione Piemonte integrava il suo costo con un proprio contributo. Contributo che quest'anno è sparito. Nonostante ciò e nonostante che il Comune di Torino pare sia sull'orlo del fallimento, l'abbonamento urbano gode di uno sconto del 12% (costerebbe infatti 194 euro e viene venduto a 170). Gli studenti universitari della Cintura metropolitana che ogni giorno si devono recare presso le sedi universitarie in Torino sono costretti invece a pagare la tariffa piena senza sconti di sorta. Un passo indietro verso l'ingiustizia storica subita dai cittadini della prima cintura che sembrava cominciasse ad essere superata con il biglietto unico valido sia sulla tratta urbana che suburbana introdotto all'inizio di questo anno.
Viste le numerose segnalazioni che ci sono giunte, come CIVICA abbiamo presentato all'amministrazione comunale l'interrogazione che segue:
Al Sindaco di Collegno
Interrogazione con risposta scritta e
orale
Oggetto: Abbonamento Gtt per studenti universitari
Considerato:
- Che
l’abbonamento annuale Gtt per la rete
urbana e suburbana per gli studenti universitari collegnesi è passato dai
192 euro dello scorso anno ai 286 di quest’anno con un aumento che sfiora
il 50%;
- Che
l’abbonamento per la sola rete urbana costa solo 170 euro (il costo di quello urbano e
suburbano risulta superiore al 68%) ;
- Che
l’abbonamento per la rete urbana è fissato da Gtt in 194 euro, ma se ne pagano
170 perché gode di uno sconto del 12%, cosa che non avviene a beneficio
degli studenti universitari di Collegno che pagano la tariffa piena di 286
euro;
- Che
rispetto allo scorso anno è venuto meno il contributo della Regione
Piemonte di circa 100 euro;
Il sottoscritto consigliere di CIVICA interroga l’amministrazione
per sapere:
1. Se ritiene giustificata la differenza di 116 euro a
svantaggio degli studenti universitari di Collegno rispetto a quelli di Torino;
2. quali azioni il Sindaco e la sua Giunta intendono
mettere in campo affinché tale differenza sia una volta per tutte eliminata
come in parte è stato fatto con i biglietti della corsa singola;
3. Se l’Amministrazione pensa di intervenire con risorse
proprie per ovviare al mancato contributo della Regione, per una percentuale di
sconto almeno pari a quella applicata dal
Comune di Torino ai suoi residenti.
Collegno, 11 Settembre 2012
Giovanni
Lava