Ancora un ciclista investito ad una rotonda.
Gli ingredienti sono i soliti: una rotonda, un ciclista e un automobilista frettoloso. E a farne le spese come sempre è il malcapitato ciclista. Questa volta apparentemente ferito in modo non gravissimo, ma pur sempre ferito dopo il classico volo. A farne le spese ovviamente anche la bicicletta che in questo caso presentava la ruota posteriore tutta storta. La dinamica dell'incidente al momento del mio passaggio, a piedi e non in bici, è avvenuto martedì scorso intorno alle 17 e 30 alla rotonda di corso Papa Giovanni XXIII all'altezza di via Minghetti, proprio là dove un paio di anni fa fu investito e ucciso un pedone sulle strisce. I fiori attaccati ad un palo lo ricordano.Basta fermarsi un attimo ai bordi della rotonda per vedere come moltissimi automobilisti arrivando dal sottopasso impegnano la rotonda a tutta velocità e quindi guai a chi si trova in mezzo, ciclisti, pedoni, ma gli stessi automobilisti. ne sanno qualcosa gli abitanti di via San Francesco d'Assisi lì vicino che ogni volta che si immettono nella rotonda rischiano di essere centrati da quelli che arrivano dal sottopasso che chissà per quale strana conoscenza del codice della strada credono di avere la precedenza anche su chi ha già impegnato la rotonda.
Quello della sicurezza sulla strada è uno dei temi centrali del programma elettorale di CIVICA che pubblicheremo a breve.
Giovanni Lava