venerdì, dicembre 23, 2011

La commissione d'indagine si farà

Il Centro Servizi nel Pip gestito dalla TOP
Staccata la spina alla TOP
E così l'ultimo consiglio comunale del 2011 ha staccato la spina alla TOP. Questo non significa che i collegnesi non ne sentiranno più parlare.
Si apre infatti la procedura di liquidazione della società che ci dirà a quanto ammonta il conto che la collettività dovrà pagare per la cattiva gestione durata anni. Quanto non è dato sapere, è probabile che il conto finale sarà molto salato. A favore della chiusura della TOP hanno votato i consiglieri di maggioranza, seppure con forti mal di pancia da parte di alcuni di loro. I consiglieri della Lega e del Pdl sono usciti con la motivazione che avendo sempre votato contro la TOP, lasciavano la responsabilità di chiuderla a chi l'aveva voluta ad ogni costo. Anche il consigliere di maggioranza dell'IDV Maria Torre Criniti ha seguito il loro esempio con le stesse motivazioni. Pur ritenendo rispettabilissime le ragioni di chi non ha voluto partecipare al voto, CIVICA con il sottoscritto ha assunto una posizione diversa. Nel nostro programma elettorale del 2009 stava scritto chiaramente che volevamo chiudere questa società che gravava sui contribuenti collegnesi solo per garantire lo stipendio a qualcuno. Quindi per ragioni diverse da quelle della maggioranza abbiamo votato per la chiusura. Per serietà e coerenza non potevamo lavarcene le mani solo perchè per ragioni politiche ancora non del tutto chiare il sindaco ha deciso in fretta e furia di fare una cosa che noi andavamo chiedendo da anni. A caval donato, non si guarda in bocca, dice il proverbio.
Ma di TOP i collegnesi continueranno a sentir parlare anche per un altro motivo. La mozione presentata da CIVICA, poi sottoscritta dagli altri partiti di opposizione, che chiedeva la nomina di una commissione d'indagine per fare luce su tutta la vicenda della TOP dalla fondazione alla chiusura è stata in maniera anche un po' inaspetta fatta propria da tutto il consiglio comunale, compreso il Partito democratico. Anche qui poco importa a nostro avviso il perchè e il per come hanno deciso di accettare la proposta di CIVICA, l'importante che la commissione sarà nominata entro il prossimo consiglio comunale. Dipenderà poi dalla commissione, dalla sua volontà e capacità chiarire i lati più oscuri e controversi della vicenda, per esempio se da parte degli uffici comunali che dovevano affidare i lavori e pagare le fatture ci sia stato o meno un ritardo tale da far precipitare la situazione economica, oppure che ordini per lavori da eseguire e fatture per lavori già fatti per centinaia di migliaia di euro risalenti alla gestione del precedente consiglio di amministrazione giacevano inevasi nei polverosi cassetti della TOP.
Chi volesse seguire il dibattito che c'è stato in consiglio comunale potrà farlo appena sarà lavorata e messa in rete la registrazione dei lavori del consiglio sul sito del Comune di Collegno.
Una cosa è emersa con chiarezza: la TOP non avrebbe mai dovuto nascere e la si è tenuta in vita per dieci lunghi anni. Nel dibattito è stato citato il primo presidente della TOP, l'ing. Milanesio, che già dopo un paio di anni di vita della TOP affermava trattarsi di un ente inutile e antieconomico. Le responsabilità politiche del fallimento della TOP e dei danni economici causati alla collettività, senza attendere i risultati della commissione che sarà istituita, addebitabili a questa amministrazione e alla maggioranza politica che governa da sempre la città sono evidenti e non hanno bisogno di ulteriori dimostrazioni.
Giovanni Lava