Cicogne a Collegno
Domenica 4 dicembre, mezzogiorno. Sfidando la sorte, percorriamo in bici insieme a mia moglie la Statale 24 e poi la strada per Savonera diretti alla Reggia di Venaria, quando all'improvviso restiamo a bocca aperta di fronte allo spettacolo che ci si presenta.
Tra rotonde, cave, montagne di ghiaia, nelal devastazione del territorio più assoluta all'incrocio dopo Cascina Gai al centro della rotonda sul palo della luce fa bella mostra di sè una stupenda cicogna. Ma non è da sola, due su di una zampa sola stazionano sulla montagna di ghiaia di fronte a noi.
Ma subito a destra su di un ripetitore per cellulari ce n'è un intero gruppo appollaiato su di una zampa sola, apparentemente indifferente alla nostra presenza e al traffico che si svolge sulla strada.
Alla fine ne ho contate ben 15. Insieme ad altri passanti fermatisi ad ammirarle abbiamo commentato che anche nei luoghi più devastati dall'uomo la natura offre piacevoli sorprese anche per il periodo. Secondo gli esperti le cicogne migrano verso l'Africa da fine Agosto a tutto Settembre seguendo due rotte principali, quella del Bosforo e quella di Gibilterra. Ora siamo a Dicembre e siamo un po' lontani dai due principali attraversamenti. Sarà anche questo un segno dell'impazzimento del clima?
g.l.
