Intanto la discarica è stata autorizzata il 3 Ottobre 2008. Quindi al prossimo mese di ottobre scade l'autorizzazione e dovrà essere rinnovata. Arriva solo ora all'attenzione di tutti perchè negli anni scorsi la REI srl titolare dell'autorizzazione ha dovuto prima rimuovere e mettere in sicurezza 4 mila tonnellate di amianto collocate nella cava abusivamente, poi ha "coltivato" la cava esistente dai 270 metri cubi fino a 600 mila, asportando altri 330 mila metri cubi di sabbia e ghiaia. Ora siamo nella fase della impermeabilizzazione e approntamento finale della discarica. Discarica che praticamente può contenere di tutto e di più e se qualche rifiuto non è contemplato nell'elenco di quelli autorizzati la REI può sempre chiedere un'autorizzazione speciale. Si è parlato anche delle ceneri dell'inceneritore del Gerbido.
L'allegato D all'autorizzazione prevede la possibilità di conferire in discarica i rifiuti industriali e non di ogni tipo, mentre a proposito di ceneri e scorie prevede la possibilità di conferire:
10
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RIFIUTI PRODOTTI DA PROCESSI TERMICI
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10
01
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rifiuti
prodotti da centrali termiche
ed altri impianti termici (tranne 19)
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10
01 01
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ceneri pesanti, scorie e polveri di caldaia (tranne
le polveri di caldaia
di cui alla voce 10 01 04)
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**
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10
01 02
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ceneri leggere di carbone
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10
01 03
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ceneri leggere di torba e
di legno non trattato
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10
02
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rifiuti
dell'industria del ferro e
dell'acciaio
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10
02 08
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rifiuti
prodotti dal trattamento
dei fumi, diversi da quelli
di cui alla voce 10 02 07
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**
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19
01
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rifiuti
da incenerimento o pirolisi di rifiuti
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19
01 12
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ceneri pesanti e scorie, diverse da quelle di cui alla voce 19 01 11
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**
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19
01 14
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ceneri leggere, diverse da quelle di cui alla
voce
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20
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RIFIUTI URBANI (RIFIUTI DOMESTICI E ASSIMILABILI PRODOTTI DA ATTIVITÀ COMMERCIALI E INDUSTRIALI NONCHÉ DALLE ISTITUZIONI) INCLUSI I RIFIUTI DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA
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20
01
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frazioni oggetto di raccolta differenziata (tranne
15 01)
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20
01 41
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rifiuti
prodotti dalla pulizia di
camini e ciminiere
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Come si legge in una relazione redatta da esperti del settore " le ceneri residue della combustione (circa il 30% in peso ed il 10% in volume del materiale immesso nell'inceneritore) sono normalmente classificate come rifiuti speciali non pericolosi, mentre le polveri fini (circa il 4% del peso del rifiuto in ingresso) intercettate dai sistemi di filtrazione sono normalmente classificate come rifiuti speciali pericolosi. Entrambe sono normalmente smaltite in discariche per rifiuti speciali; ci sono recenti esperienze di riuso delle ceneri pesanti come materia prima nel comparto ceramico e cementizio".
L'assessore Martina in risposta ad una domanda di Flaiano Inserra della Consulta per l'Ambiente ha affermato che "tra i rifiuti speciali non pericolosi che possono essere inviati alla discarica Margaira sono comprese anche scorie e ceneri, ma non ci risulta che quelle dell'inceneritore siano da considerare non pericolose e pertanto vengano conferite in discarica Margaria". Ce da fidarsi delle sue parole? Io direi proprio di no anche alla luce delle esperienze precedenti in materia di rassicurazioni fatte dall'amministrazione. Chi non si ricorda quelle date per Punto Ambiente?
Ma poi anche in questo caso l'amministrazione di Collegno predica bene e razzola male. Infatti nella delibera della Giunta Provinciale del 1° Agosto 2007 con la quale si dà inizio al procedimento che sfocerà nell'autorizzazione dell'ottobre 2008 si afferma che nella Conferenza dei Servizi a cui hanno partecipato tutti i soggetti interessati, quindi anche il Comune di Collegno, si dà atto che il Comune di Collegno ha espresso, nel corso dell’istruttoria, parere negativo sul progetto in esame con le seguenti motivazioni:
- il territorio del Comune subisce gli impatti ambientali e le relative conseguenze di un cumulo di impianti ed infrastrutture già realizzate ed in progetto che affollano l’area Ovest;
- la vasta tipologia di rifiuti, che potrebbero essere stoccati nel sito, comprende rifiuti di natura organica generanti odori e ciò non è compatibile con l’evoluzione urbanistica delle aree limitrofe;
- Il forte impatto veicolare, soprattutto dell’attività di cava, compromette una viabilità già critica;
- la parte oggetto di ampliamento con coltivazione di cava non è compatibile con il vigente P.R.G.C.
negativo formalmente resta tale, ma nell'autorizzazione definitiva dell'ottobre 2008 si legge che "Il Comune di Collegno, con nota protocollo n. 48862 del 14/08/2008,
ribadendo la propria contrarietà all’intervento e prendendo atto della decisione
della Provincia di Torino ad autorizzare
l’impianto con le caratteristiche
definite nel progetto,
propone che la quantità e l’articolazione delle
compensazioni ambientali una-tantum siano
riviste come indicato
nella nota stessa
del Comune. In data 04/09/208 (protocollo prov.le n. 605153/LB3/GLS del 11/09/2008/2008), è pervenuta,
da parte della società REI s.r.l., la comunicazione
dell’accettazione delle modifiche richieste dal Comune di Collegno". Cioè in sostanza il Comune di Collegno recita la parte del tipo "son contrario ma mi adeguo", perciò richiedo delle compensazioni in più. E' evidente che accettando le compensazioni maggiorate di fatto accetta anche la discarica. E poi D'Ottavio ha la faccia tosta di sostenere che a Collegno ci sono troppe discariche!!!
Su tutta questa vicenda per vederci più chiaro e per impedire che le ceneri dell'inceneritore approdino a Collegno CIVICA ha presentato la mozione che segue e sta preparando un'interrogazione dettagliata per inchiodare i nostri amministratori alle loro responsabilità.
Su tutta questa vicenda per vederci più chiaro e per impedire che le ceneri dell'inceneritore approdino a Collegno CIVICA ha presentato la mozione che segue e sta preparando un'interrogazione dettagliata per inchiodare i nostri amministratori alle loro responsabilità.
Giovanni Lava
MOZIONE
Al Presidente del Consiglio Comunale
Al Consiglio Comunale
Oggetto: Conferimento ceneri inceneritore nella
discarica Margaira della società REI Srl
Considerato:
·
Che la Provincia di Torino ha autorizzato la
riattivazione e conversione ad impianto di interramento controllato per rifiuti
non pericolosi ex d.lgs 36/03
della discarica di c.na Margaria
situata nel Comune di Collegno su richiesta della Ricuperi Ecologici Industriali s.r.l;
·
Che i lavori di impermeabilizzazione della
discarica sono in fase avanzato di realizzazione;
·
Che da recenti notizie di stampa, abbiamo
appreso della possibilità che tra i rifiuti conferiti vi possano essere anche
le ceneri dell’inceneritore del Gerbido;
·
Che tali ceneri da molti studi vengono
considerate tossiche e nocive per l’uomo, gli animali e l’ambiente in genere;
IL CONSIGLIO COMUNALE
impegna il
sindaco e l’amministrazione comunale ad attivarsi e a intraprendere tutte le
azioni, comprese quelle legali se necessario, a che le ceneri in questione non
vengano conferite nella discarica in oggetto.
Collegno, 7 Febbraio 2013
Giovanni
Lava
prot.gen.
0007035 02-03
08/02/2013