La riduzione della spesa l'ASL3 la realizza sui disabili. Il giorno prima del grande corteo a Roma organizzato dal Coordinamento Nazionale Famiglie di Disabili Gravi e Gravissimi per protestare contro i tagli del governo e sostenere i diritti delle persone con disabilità a Collegno veniva annunciata la riduzione dei soggiorni estivi per disabili inseriti nei servizi assistenziali gestiti da privati accreditati.
Un provvedimento che contraddice gli impegni assunti sia dall'Asl che dai comuni di Grugliasco e Collegno. Nella delibera dei servizi assistenziali gestiti dai privati si afferma infatti: “I soggiorni a favore delle persone disabili sono
finalizzati a: mantenere le abilità possedute, fare acquisire, ove possibile,
alla persona disabile nuove autonomie e vivere insieme ad altri ragazzi,
giovani e adulti un’esperienza di vacanza di gruppo …; dare sollievo alle
famiglie impegnate quotidianamente ad assistere e curare (pur non avendo
alcun obbligo giuridico, ndr ) il proprio congiunto disabile ….; offrire
occasioni per una più approfondita e diversa conoscenza degli utenti e delle
loro capacità di relazione con un contesto diverso….” .
La decisione, inoltre, contraddice clamorosamente l'impegno preso dai sindaci di non tagliare i servizi assistenziali. Se questa è l'applicazione della spending rewiev non ci siamo proprio. Come dice la delibera citata, i soggiorni estivi rappresentano uno dei pochi momenti in cui le famiglie dei disabili possono tirare un attimo il respiro. Ridurre i soggiorni a 10 giorni o addirittura a cinque ha il sapore di una beffa. Come CIVICA abbiamo presentato l'interrogazione che segue.
Interrogazione con risposta scritta e
orale
Oggetto: Riduzione della durata dei soggiorni estivi
per disabili
Premesso che
·
vi è un impegno da
parte sia dei comuni di Collegno e Grugliasco che dell’Asl 3 a garantire i
soggiorni estivi ai disabili con la motivazione che “I soggiorni a favore delle
persone disabili sono finalizzati a: mantenere le abilità possedute, fare
acquisire, ove possibile, alla persona disabile nuove autonomie e vivere
insieme ad altri ragazzi, giovani e adulti un’esperienza di vacanza di gruppo
…; dare sollievo alle famiglie impegnate quotidianamente ad assistere e curare
( pur non avendo alcun obbligo giuridico, ndr ) il proprio congiunto disabile ….; offrire occasioni per una più
approfondita e diversa conoscenza degli utenti e delle loro capacità di
relazione con il in un contesto diverso….”.
·
che il Comune di Collegno si è impegnato a non
tagliare la spesa assistenziale;
·
che l’Asl 3 ha intenzione di ridurre i soggiorni
estivi per i servizi diurni per disabili da 14 a 10 giorni e per quelli
residenziali da 14 a 5 giorni;
Il sottoscritto consigliere di CIVICA interroga l’amministrazione
per sapere:
1. quali azioni intende mettere in campo affinché la decisione
sia revocata;
2. come valuta tale iniziativa e come pensa di poter
difendere il diritto dei disabili e delle loro famiglie a continuare a godere
dei soggiorni estivi per un periodo di almeno 14 giorni.
Collegno, 14.5.2012
Giovanni
Lava