Mentre si discute di Campo Volo e comparto di via De Amicis e di quanto vi si possa costruire, arriva in discussione nel consiglio comunale di domani giovedì 31 maggio 2012 una mozione presentata da CIVICA sette mesi fa, il 31 Ottobre 2011. Con la mozione si chiede che si faccia un censimento degli immobili vuoti e non utilizzati presenti nel comune di Collegno prima di consentire un ulteriore consumo di aree ancora libere.
Nel frattempo è partita per iniziativa del Forum Italiano dei Movimenti per la Terra e il Paesaggio la campagna per un censimento capillare in ogni comune italiano che quantifichi quante abitazioni e quanti edifici produttivi siano già costruiti ma non utilizzati, vuoti, sfitti. Lo scopo del Forum "Salviamo il Paesaggio" è quello di monitorare lo stato attuale dell'offerta edilizia e ragionare senza pregiudizi e con dati di fatto del consumo del suolo già realizzato o previsto e di tutte le successive pianificazioni
A questo punto come CIVICA aderiamo all'iniziativa del Forum e proponiamo un emendamento al testo della mozione con il quale chiediamo che il Comune utilizzi per il censimento la scheda di rilevamento approntata dal Forum.
E' superfluo chiedere a questo punto a tutti i cittadini sensibili alla salvaguardia delle aree ancora libere di essere presenti in consiglio comunale domani sera.
Questo è il testo della mozione con l'emendamento in corsivo e sottolineato nel testo.
MOZIONE
Lista
CIVICA Movimento Democratico per Collegno
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Al Presidente del Consiglio Comunale
Al Consiglio Comunale
Oggetto: Censimento degli immobili vuoti e non
utilizzati
Considerato:
- che ogni
anno in Italia si consumano circa 50 mila ettari di suolo agricolo e che
il 7,6 % del territorio nazionale è
stato già cementificato (una percentuale molto alta se si considera il
fatto che una parte rilevante del suolo patrio è formata da rilievi non
edificabili);
- che il suolo fertile e l’integrità del paesaggio sono la principale garanzia a) per il futuro del nostro Paese, del turismo, della nostra agricoltura e dei nostri prodotti tradizionali, della salubrità dei luoghi in cui abitiamo, della biodiversità naturale ivi presente; b) per evitare un ulteriore incremento di CO2 nell’atmosfera e l’impermeabilizzazione del terreno con effetti negativi sulle falde acquifere e sulla quantità e velocità dell’acqua piovana che scorre in superficie, causa di alluvioni e frane;
- che l’attività speculativa sembra non conoscere crisi di sorta anche in assenza di una reale domanda o bisogno di nuovi immobili;
il Consiglio Comunale impegna il Sindaco
e l’Amministrazione comunale ad effettuare un censimento di tutti gli immobili
(abitazioni, capannoni, edifici pubblici, eccetera) e delle aree industriali e
commerciali vuoti e non utilizzati presenti sul territorio comunale compilando la scheda censimento preparata
dal Forum Italiano dei Movimenti per la Terra e il Paesaggio che si allega prima di
consentire ulteriore consumo di aree ancora libere.
Collegno, 31 Ottobre 2011
Giovanni
Lava
CITTA' DI
COLLEGNO
PROT. GEN.
N. 0051117
DEL
31/10/2011
