mercoledì, marzo 24, 2010

Collegno aderisce al Patto dei Sindaci

Un impegno per l'energia sostenibile: 20/20/20
Il gran discutere che si è fatto intorno all'approvazione della Variante 13 del Piano regolatore ha fatto passare in secondo piano un'altra delibera approvata nel corso dell'ultimo consiglio comunale. Una delibera non meno importante: l'adesione di Collegno al Patto dei Sindaci , cioè al Piano d'azione dell'Unione Europea per...
... l'effficienza energetica, campagna per l'energia sostenibile con l'impegno a ridurre entro il 2020 le emissioni di CO2 e  i consumi di energia del 20 per cento e al tempo stesso a far sì che il 20 per cento dei consumi di energia sia coperto da un 20 per cento derivata da fonti rinnovabili. Il Comune ha un anno di tempo per approntare un piano dettagliato di azioni necessarie a raggiungere l'obiettivo.
CIVICA ha accolto positivamente la delibera che propone obiettivi minimi ma al tempo stesso ambiziosi per il nostro paese, perciò ha votato a favore. Inoltre si è impegnata a dare tutto il suo sostegno affinchè gli obiettivi vengano raggiunti. Il Patto dei Sindaci prevede anzitutto un inventario base delle emissioni come punto di partenza per il Piano d'azione per l'energia sostenibile e la presentazione del Piano entro l'anno. La mancata presentazione del Piano comporta l'esclusione dal Patto. L'unica preoccupazione di CIVICA è stata quella del rischio di un'adesione formale che poi non metta in campo le risorse necessarie al perseguimento degli obiettivi. Motivo di orgoglio del sindaco e dell'assessore Martina che si occupa della cosa, orgoglio questa volta condivisibile, è stato il fatto che Collegno è una delle prime 4 città piemontesi che hanno aderito al Patto, un motivo di orgoglio ma anche un motivo di preoccupazione per la consapevolezza della difficoltà di realizzazione del Piano.