A consulto sulle alberate cittadine
Tanto tuonò che alla fine forse pioverà. Era il 20 aprile 2010 quando CIVICA presentò una mozione sul taglio degli alberi. Domani finalmente sono convocate insieme le commissioni ambiente e lavori pubblici sull'argomento alberate collegnesi e loro cura.L'appuntamento è alle ore 17,45 presso il Centro Centeleghe (dietro il municipio). Ma vediamo di fare un passo indietro. Nel mese di aprile di due anni fa accadde che una serie di alberi lungo le sponde della Dora fu tagliata brutalmente provocando non solo le proteste delle associazioni ambientaliste, ma anche quelle del sindaco e dell'assessore Martina. Poi sindaco e assessore fecero stranamente marcia indietro. Fu in quell'occasione che CIVICA presentò una mozione con la quale si chiedevano due cose:
- a non effettuare interventi di alcun tipo nel Parco della Dora
senza prima averne informata l’Associazione Amici del Parco della Dora e
avuto un confronto con la stessa;
- redigere un protocollo per gli interventi di potatura delle
alberate cittadine di concerto con le associazioni ambientaliste e con la
collaborazione della Facoltà di Agraria, un protocollo a cui poi le
imprese a cui viene appaltato il lavoro debbano attenersi in modo da
evitare che in nome di una non ben definita messa in sicurezza si potino o
si abbattano alberi oltre ogni misura plausibile.
Trascorsi circa due anni senza che la mozione potesse essere discussa in consiglio comunale, nel febbraio scorso in base a quanto
stabilito dal punto 8 dell’articolo 105 del Regolamento sul funzionamento degli
Organi Collegiali del Comune CIVICA ha chiesto che venisse convocata nei termini previsti (15 giorni) la
Commissione Ambiente, affinché si potesse finalmente discutere la proposta di un protocollo
per la potatura delle alberate cittadine. Si chiedeva anche che della convocazione
della Commissione ne venisse data comunicazione alla Consulta per l’Ambiente. Altro che 15 giorni! Sono trascorsi altri 10 mesi durante i quali molti alberi sono stati abbattuti, molti di più sono stati potati, senza che i cittadini potessero sapere se andavano davvero abbattuti e se le potature fossero fatte per il benessere degli alberi o per qualcos'altro.
Ora si arriva al dunque, anche se visto il parterre degli ospiti (Saranno
presenti l’Assessore alla Qualità della Città e Mobilità Gianfranco Pirrello,
il Collegio dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati della Provincia di
Torino e Valle d’Aosta e la Preside dell’Istituito Tecnico Agrario
Statale“Giovanni Dalmasso) si spera che si approdi a qualcosa di concreto e non alla solita passerella senza risultati. Non per sminuire il ruolo che potrà avere l'istituto agrario di Pianezza, ma forse anche il coinvolgimento della Facoltà d'Agraria di Grugliasco non guasterebbe, come si chiedeva nella mozione.
L'appuntamento comunque va colto sia dai tanti cittadini che in questi anni hanno protestato contro il taglio selvaggio degli alberi, sia dalla Consulta dell'ambiente che se non interviene in queste riunioni perde un'occasione importante per far sentire la propria voce. Perciò CIVICA invita tutti a partecipare.