QUALI
ALLEATI PER CASCIANO.
In
questi giorni su Spazio Ovest ,foglio di informazione locale è
apparsa la notizia ( non smentita) che della coalizione che sostiene
la candidatura a Sindaco di Collegno di Francesco Casciano fanno
parte i Moderati,che nell’ occasione di questa tornata elettorale
,ma pare anche delle primarie della coalizione che lo ha espresso
tenutesi il 2 marzo, avrebbero assoldato alcuni consiglieri comunali
provenienti dalle fila del minoranza di centro-destra dell’uscente
Consiglio Comunale, nelle persone dell’ex-leghista poi Fare per
Fermare il Declino Lorenzo Ceretto , dell’ex-PDL Luca Crivellaro
e della ex- capogruppo del PDL, poi Fratelli d’ Italia , già AN
, Alessandra Sardo. In verità sia Crivellaro che la Sardo, sul sito
del Comune , forse non aggiornato anche perché, si sa, in prossimità
delle elezioni i cambi di giacca sono repentini e molto mutevoli ,
per cui gli aggiornamenti difficilmente riescono a seguirli in tempo
reale , o forse anche per ragioni di decoro, risultano ancora
rappresentanti di quei partiti.
Lo
stesso Casciano , nei giorni scorsi , in un appello per le prossime
elezioni amministrative richiamava “ alla riflessione sulla
disaffezione verso la politica … da parte di cittadini sofferenti
( e noi siamo tra questi ) per una persistente crisi morale … che
rischia di alimentare fenomeni di antipolitica e disimpegno “ e
richiamava coloro che si riconoscono nei “valori della Costituzione
, nata dalla Resistenza, fondanti della nostra cultura –
in primis
libertà e giustizia sociale, a …mettersi in gioco “
Alla
luce di quanto sopra, chiediamo al candidato Sindaco di Collegno :
- Se non ritiene che questi fenomeni di transumanza di ceto politico non siano una delle concause che più alimenta l’antipolitica e la disaffezione ?
- Come pensa , anche in qualità di ex-Vicepresidente del Comitato del Col del Lys , che persone come la Sardo siano compatibili con i valori e la cultura richiamati dal suo appello , in assenza di una pubblica abiura del loro passato politico ? ( Anche Fini lo fece in Israele in occasione della visita allo Yad Vashem, il museo dell'Olocausto di Gerusalemme)
- Non ritiene che aggregare nella sua coalizione persone che hanno avuto o hanno ancora ( non è dato sapere alla luce delle loro appartenenze nell’ attuale Consiglio Comunale ) posizioni politico culturali così diverse dalla tradizione amministrativa di Collegno ,alimenti l’ opinione che tra sinistra e destra in verità non ci siano più differenze , che all’opinione pubblica fa dire : “ sono tutti uguali “?
- Come pensa sia possibile rivolgersi ,trovandosi nella necessità di aggregare un domani nella coalizione , ad altre espressioni politiche sicuramente, non di destra , dopo aver acquisito i voti, magari determinanti di questi riferimenti elettorali ? Gli antichi romani dicevano “ pecunia non olet” , e parafrasando potremmo dire “ suffragium (voto) non olet” .Ma noi non la pensiamo così, anche dopo che ci è stato riferito che a quelle primarie c’è chi si è preoccupato,dopo aver dato loro l’obolo per averne diritto , di portare al voto alcuni rom ( il problema non è l’etnia del votante , purchè avente la cittadinanza comunitaria,ma chi ha pagato loro l’obolo) .Anche di questo riteniamo dovuta una smentita , non foss’altro per dare credibilità alla sua candidatura .
Infine
chiediamo a SEL, patner importante della coalizione : che ne dite
“?
Valter
Morizio
Coordinatore Circolo Libertà e Giustizia Zona Ovest Torino (
Collegno )