Parcheggio o montagne russe?
Chi ha avuto la ventura di lasciare l'auto nel parcheggio comunale di corso Cervi nei pressi del capolinea della metropolitana sa che attraversare il viale di accesso e un giro sulle montagne russe si equivalgono. Ma quando piove è un vero spettacolo, sembra vi sia stato un bombardamento. Bisogna solo augurarsi che nessuno vada veloce, perchè una doccia di acqua e fango è assicurata.
A nulla sono valse finora le proteste degli automobilisti, come a nulla sono valse quelle dei pedoni che si servivano delle scale che mettevano in comunicazione via Torino con via Lombroso per superare a piedi la ferrovia.
Da qualche settimana infatti la possibilità è negata dal fatto che tutto è transennato ed è fatto divieto servirsene. Abbiamo chiesto all'assessore Pirrello i motivi di questa novità e la risposta è stata che lo hanno fatto per motivi di sicurezza. Come dire cornuti e mazziati. Dopo che i cittadini hanno segnalato la pericolosità dell'attraversamento a piedi del tratto tra le due scale del sovrappasso ferroviario di corso Francia e dopo la promessa che si sarebbe intervenuti in tempi brevi per eliminare il pericolo, il Comune è intervenuto per eliminare il pericolo alla radice vietandone l'uso. Bell'affare per chi deve andare a piedi da una parte all'altra ed ora è costretto a fare un giro lunghissimo. Un plauso davvero all'amministrazione.Sollecitata da diversi cittadini, CIVICA ha presentato oggi l'interrogazione che segue sotto.
Interrogazione con risposta scritta e
orale
Al Sindaco di Collegno
Oggetto: Chiusura del passaggio pedonale del
cavalcaferrovia di Corso Francia
A
seguito di numerose segnalazioni di cittadini costretti a fare un giro molto
più lungo per superare la ferrovia tra via Lombroso e via Torino a causa della
chiusura dello stesso;
Il sottoscritto consigliere di CIVICA interroga il
Sindaco per sapere:
1. i motivi che hanno portato alla chiusura del passaggio
pedonale;
2. a che punto è l’iter per la realizzazione di un
passaggio pedonale più sicuro che si è promesso più volte ai cittadini
interessati, al comitato di quartiere e anche nella risposta all’interrogazione
presentata da CIVICA il 28 febbraio scorso.
Collegno, 29.11.2012
Giovanni
Lava
prot.gen.
0049859 02-03
del
29/11/2012