Gli abitanti di via Bardonecchia continuano la protesta
Mercato di Terracorta: definitivo in via Bardonecchia
Non c'è stato nulla da fare, maggioranza irremovibile, ma non è una novità. La maggioranza ha approvato la delibera che rende definitiva la dislocazione dei banchi del mercato in via Bardonecchia oltre via Avigliana in direzione corso Togliatti. Le concessioni sono state risibili: riconoscimento del fatto che il mercato davanti ai portoni dei palazzi costituisce un disagio, esclusione di banchi di alimentari, promessa che se qualche ambulante dovesse perdere la titolarità del proprio posteggio, questo non sarebbe rinnovato. Concessioni apparentemente di qualche interesse, ma che di fatto non cambiano la realtà: il mercato dislocato lungo le vie, perchè la piazza ristrutturata non è più sufficiente, c'è e ci resta.
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Inutile la proposta del sottoscritto di dare un termine alla dislocazione in via Bardonecchia. Proponevo il 30 giugno prossimo, ma sarebbe andata bene qualsiasi data, purchè l'amministrazione assumesse un impegno chiaro. Nulla da fare. La discussione è poi degenerata in forme di ostruzionismo da parte della Lega e del Pdl fine a se stesse con un lungo strascico di polemiche che non hanno aiutato una possibile intesa. Anche se rimane forte il dubbio che questa maggioranza sia in grado di gestire una qualsiasi apertura. Una maggioranza tanto forte nei numeri quanto debole politicamente, incapace di qualsiasi confronto costruttivo con le proposte che vengono dall'opposizione, in particolare da Civica che continua ad incalzarli, senza che si dimostri in grado di una qualsiasi risposta che non sia la retorica dell'autoapplauso e del quanto sono belli e bravi.
Ieri sera grazie ad una delibera di ricognizione degli enti e delle società partecipati dal Comune di Collegno, Civica ha avuto la possibilità di ricordare alla maggioranza i conflitti d'interesse di cui è malata. Parlando di Cados, come non chiedere a cosa serva? Idem per la Top, che tra un paio di mesi potrebbe anche chiudere visto che ha assolto al compito di garantire un posto di lavoro al coordinatore del Partito democratico negli ultimi sei anni. Infatti pare il beneficiato abbia presentato le dimissioni. Le ha presentate perchè si è trovato un vero posto di lavoro? No, le ha presentate perchè, approfittando del suo ruolo politico, si è fatto nominare presidente e amministratore delegato di Cidiu Servizi Spa, guarda caso anche proprio nel momento in cui si è aperto il confronto tra la società e il Comune di Collegno per il rinnovo scaduto da tempo del contratto di servizio, che in soldoni vuol dire definire i servizi che eroga il Cidiu, la loro qualità e soprattutto il loro costo. Vorrà dire che il Nostro come amministratore delegato di Cidiu e come coordinatore del Pd di Collegno durante la contrattazione si sdoppierà e siederà da entrambe le parti del tavolo.
Collegno, 26 febbraio 2010
Giovanni Lava