mercoledì, maggio 20, 2015

COMITATI DI QUARTIERE RIDOTTI A CINGHIE DI TRASMISSIONE?

A Borgonuovo stravolta l'iniziativa di informazione sui rifiuti.
Come volevasi dimostrare. L'autonomia dei comitati di quartieri eletti da qualche mese pare sia solo una chimera, piuttosto come si temeva sono ridotti a ruota di scorta dell'amministrazione comunale. Magari non tutti, sicuramente sembra lo sia quello di Borgonuovo a voler ripercorrere la vicenda della serata informativa sulla gestione dei rifiuti.
Due nuovi eletti nel comitato, armati dell'entusiasmo dei neofiti, cercano di rendersi utili chiedendo di poter organizzare una serata informativa sui rifiuti. Dopo un iniziale incoraggiamento da parte degli altri membri del comitato pian piano hanno visto mettere nodosi bastoni tra le gambe. Il loro entusiasmo è andato a sbattere contro il patron del Pd del quartiere nonchè referente del comitato che non ammette deviazioni alla linea di totale subalternità all'amministrazione.
Così il prossimo venerdì sera vedrà una serata informativa a cura dell'assessore all'ambiente e di un rappresentante del CIDIU, mentre è stato escluso Pietro Cavallari del Carp, l'associazione che si batte per una gestione ecologica dei rifiuti. Alla faccia della democrazia e dell'autonomia.
Comprensibile a questo punto la rabbia dei due consiglieri del comitato di Borgonuovo che avevano proposto l'iniziativa e che si erano dati da fare per organizzarla. Venerdì sera si assisterà alla ennesima rappresentazione di quanto siano bravi ed efficienti a Collegno e al CIDIU nella gestione dei rifiuti, il miglior dei mondi possibili in materia.
Intanto però a Collegno la raccolta differenziata nel 2014 si è fermata al 56,93%, mentre per il 2015 non è disponibile alcun dato, e siamo già a maggio. Basta farsi un giro per la città e controllare, per esempio, la qualità della differenziazione della carta per capire come a poco a poco in assenza di campagne di informazione e di controlli la qualità sia andata scadendo di anno in anno.
Il processo della famigerata fusione tra CIDIU e COVAR 14 dopo più di un anno continua a restare avvolta nel mistero, se si continua così ci sono buone probabilità che possa battere i tempi del processo di pace tra Israele e Palestina!
Nel frattempo in Val di Susa è stato preso con le mani nel sacco il presidente della locale azienda rifiuti, la ACSEL SPA, già amministratore in passato anche del CIDIU, secondo la regola che una poltrona non la si può negare agli amici del partito e affini. L'accusa è di aver usato allegramente la carta di credito messagli a disposizione dall'azienda, ben 92 mila euro l'importo utilizzato. Pare che lo stesso Zandonatti abbia ammesso di aver sbagliato dando le dimissioni dalla carica. Ora ci si chiede se anche il CIDIU mette a disposizione dei suoi amministratori come benefit oltre a delle fiammanti Fiat Freemont (così si dice in città) anche delle carte di credito.
Forse sarebbe utile che di questo mondo dorato andassero a parlare venerdì i rappresentanti del CIDIU!
Intanto CIVICA ha presentato due interrogazioni che allego sotto.
Giovanni Lava


Al Sindaco di Collegno

1) Interrogazione con risposta scritta e orale

Oggetto: Serata informativa sulla gestione dei rifiuti organizzata dal Comitato di quartiere di Borgonuovo.
Considerato che:
·        Venerdì 22 Maggio presso la sede del comitato di quartiere Borgonuovo è stata organizzata una serata informativa sui rifiuti con la presenza dell’assessore all’ambiente e di un rappresentante del CIDIU:
·        La serata era stata proposta e organizzata con la presenza di Pietro Cavallari allo scopo di avere un’informativa sullo stato della gestione dei rifiuti nel mondo;
·        Che il referente del comitato di quartiere ad organizzazione già avvenuta ha impedito che la serata si realizzasse nella versione originale imponendo la presenza dell’assessore e del Cidiu, adducendo motivi di opportunità e di concessione di patrocinio da parte del Comune;
Il sottoscritto consigliere della lista “CIVICA Movimento democratico per Collegno” interroga il Sindaco e l’assessore competente per sapere:

  1. Se davvero l’”apostolo”  dei Rifiuti Zero Pietro Cavallari faccia così paura al Comune di Collegno e al Cidiu;
  2. Se  davvero non è possibile organizzare da parte dei comitati di quartiere serate informativa senza la presenza degli amministratori comunali;
  3. Se la concessione del patrocinio sia o no subordinata ad un atto ufficiale di ubbidienza cieca all’amministrazione comunale.
Collegno, 20 Maggio 2015
Giovanni Lava  


INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIOVANNI LAVA DEL GRUPPO CONSILIARE CIVICA MOVIMENTO DEMOCRATICO PER COLLEGNO IN MERITO A SERATA INFORMATIVA SULLA GESTIONE DEI RIFIUTI ORGANIZZATA DAL COMITATO DI QUARTIERE DI BORGONUOVO. [iride]913844[/iride] [prot]2015/25743[/prot].


2) Interrogazione con risposta scritta e orale

Al Sindaco di Collegno

Oggetto: Benefit a disposizione degli amministratori di CIDIU Spa e Cidiu Servizi 
·       A seguito della denuncia da parte del Sen. Esposito dello scandalo delle carte di credito di cui si è reso protagonista il presidente di Acsel Fabrizio Zandonatti di cui hanno parlato tutti i giornali;
·       considerato che il signor Zandonatti è stato amministratore negli anni scorsi anche del CIDIU:
Il sottoscritto consigliere della lista “CIVICA Movimento democratico per Collegno” interroga il Sindaco e l’assessore competente per sapere:
  1. Di quali benefit godono gli amministratori e i dirigenti del CIDIU;
  2. Se  hanno o meno a disposizione carte di credito intestate all’azienda;
  3. Se corrisponde al vero che molti di loro possono contare su auto Fiat Freemont anche ad uso privato.
Collegno, 20 Maggio 2015
Giovanni Lava