Il basamento per la centralina davanti all'A&O
Nuova bruttura in corso Francia
Spett.le CIVICA,
in questi ultimi giorni sono rimasto colpito dall'intervento in atto nel parcheggio lungo il lato sud di corso Francia (praticamente nei pressi della banca Roma/supermercato A&O/impianto autovelox), quando ho visto che tipo di costruzione sta nascendo. Ho interpellato un operaio e mi sono sentito rispondere che sarà installata una centralina di rilevamento dei dati della qualità dell'aria (o delle puzze?).
Qualche osservazione:1) Parlano sempre di partecipazione e concertazione, ma poi i cittadini del quartiere non vengono informati o coinvolti.
2) I cartelli di divieto di sosta, posizionati settimane fa, riportavano solo l'indicazione del divieto per esecuzione di scavi senza specificare l'obbiettivo dell'intervento. Se avessero specificato che si trattava di costruire un manufatto di quel tipo, allora i cittadini si sarebbero mossi per capire e magari concordare una diversa dislocazione o addirittura bloccare i lavori. Oppure c'è la preoccupazione che mettiamo i bastoni tra le ruote?
3) Sarà un'altra bruttura, un pugno nell'occhio in uno spiazzo a vista e privo di grossi ostacoli. In tutti gli altri paesi dove hanno un occhio di riguardo per l'arredo urbano cercano di mimetizzare, di posizionare tali impianti dove l'impatto visivo sia meno invadente (mi viene in mente un altro esempio, quello del cimitero con l'impianto di condizionamento sul terrazzo della guardiola del custode, vedere per credere).
Perchè non utilizzare l'ex area/piazzola (un po' più rientrante) dell'ex gabbiotto del distributore automatico del latte il quale è stato rimosso quasi due anni fa? Tra l'altro ricordo che per piazzare tale distributore del latte avevano sradicato un bellissimo arbusto sempre-verde del diametro di oltre 5 metri che era rifugio di centinaia e centinaia di passerotti. Adesso quella piccola area è abbandonata a se stessa, con cavi che escono dal terreno, ecc.. Quindi mi vien da pensare che oltre il danno abbiamo anche la beffa.
E non mi vengano a dire che quel punto per piazzare la centralina è così essenziale per misurare l'inquinamento. Non capisco con quale criterio i nostri esperti che siedono in Comune facciano tali scelte.
4) Per piazzare questa centralina, almeno 4-5 posti auto vanno a farsi friggere. Tempo fa, quando hanno riasfaltato via Fiume (dall'incrocio di via Cesare Battisti fino al semaforo di corso Francia) mi ero interessato nel segnalare ai LL.PP. la pericolosità del tratto (10-15m), della stessa via, in prossimità della casetta (dove vendono arance) dove ci sono 2 posti auto (proprio prima della fermata del bus) e non c'è possibilità di passare tra le auto e il muro della casetta, in quanto la larghezza del marciapiede è di circa 50 centimetri, a meno che uno non si restringa a mo' di sardina, per cui si è costretti a percorrere la sede stradale (proprio in quel tratto le auto si dispongono in due file (e anche qui senza un minimo di segnaletica orizzontale), occupando completamente la carreggiata per cui il pedone rischia i calli, se non qualcos'altro.
Era l'occasione buona per rimediare e mettere in sicurezza quel tratto di strada e marciapiede.
Infatti avevo suggerito di eliminare i 2 posti auto, allargare il marciapiede raccordandolo con la piazzola della fermata del bus e rendere omogeneo il passaggio in sicurezza dei pedoni.
Mi hanno risposto: "Eh, ma signore, il marciapiede è privato e poi andremmo a togliere 2 posti auto, siamo già in crisi con i parcheggi". Quindi allora eliminare 2 posti auto a vantaggio della sicurezza dei cittadini-pedoni non si è potuto fare, qui ora vengono eliminati 4-5 posti auto di un parcheggio comodo per fare posto a una centralina? Ma vale di più la sicurezza delle persone o la centralina (che poteva essere piazzata da un'altra parte)? Vedremo se con la centralina nuova saranno presi provvedimenti per migliorare la qualità dell'aria che anno dopo anno peggiora. Ci crediamo molto poco, a dire la verità.
Per concludere, sono davvero amareggiato e come me ho verificato che lo sono molti dei cittadini con cui ho discusso della cosa. Grazie dell'ospitalità.
Giuseppe Bragagnolo