martedì, novembre 30, 2010

Incontro con l'avvocato Ludogoroff

Il destino di questa casetta in via Audifredi è
segnata se il ricorso al Tar avesse successo
A gennaio 2011 il pronunciamento del Tar
Ludogoroff. Avvocato Riccardo Ludogoroff, cassazionista, uno dei principi del foro di Torino nel campo urbanistico. Si tratta dell'avvocato a cui si sono rivolti tra le venti e le venticinque persone, proprietari e professionisti, che sostengono che la variante 13 al Piano regolatore danneggia i loro interessi.

La tesi è che data la mole di cambiamenti indotti dalla variante su tutto il territorio cittadino, la procedura non poteva essere una variante parziale (che tra l'altro non richiede il controllo regionale, ma solo provinciale) ma una variante strutturale, che comporta meccanismi più lunghi e "garantisti". Come si ricorderà  la variante introdusse i seguenti cambiamenti: ridusse di un piano sul numero massimo previsto dal piano regolatore gli edifici con più di tre piani; obbligo di aumentare il numero di parcheggi; obbligo di strumento urbanistico esecutivo in tutti i casi dove si uniscono più lotti o si scompone un lotto; nell'ambito case basse e case e lavoro riduce la possibilità di aumentare i piani solo ad uno e la demolizione con ricostruzione è ammessa nel rispetto della sagoma esistente con la possibilità di aumentare solo di un 20%.
A suo tempo CIVICA ha votato a favore, pur ritenendo le limitazioni introdotte dalla variante insufficienti a porre un limite ai guasti che questo piano regolatore ha consentito in questi anni. Ritenemmo che il punto debole stava nel fatto che si lasciava intatta la cubatura consentita dal piano, a nostro parere una cubatura troppo alta. La risposta da parte dell'amministrazione fu che non era possibile ridurre la cubatura perchè ciò avrebbe reso necessaria una variante strutturale! Se il Tar dovesse dar ragione ai ricorrenti avremmo solo perso tempo, perchè svanirebbero anche quelle poche limitazioni che la variante ha introdotto, senza peraltro aver mai messo mano ad un piano regolatore criticato da tutti.
L'avvocato Ludogoroff, origini bulgare, è un signore molto distinto e affabile, ma si intuisce subito che è un osso duro. Tra le righe lascia intendere che l'evoluzione della vicenda dipende molto dalle mosse del Comune e dalla sua fermezza o disponibilità a trattare. Visto che il sindaco sta trattando, anzi cedendo, tutta la partita della variante di Via De Amicis ai privati, non ci vuole molto a temere una resa alle tesi dei ricorrenti, magari senza neppure scendere in campo a giocarsi la partita. Speriamo di no!
Giovanni Lava