Presentata una mozione urgente da CIVICA.
L'elezione dei comitati di quartiere a Collegno sono un'operazione nata male, gestita peggio e che rischia di essere l'ennesimo flop. Avevo già denunciato (leggi) i ritardi e la scarsa informazione che era stata data delle assemblee in cui avrebbero dovuto formarsi le liste.
Poi sono arrivate le perplessità da parte di chi aveva avuto per caso la ventura di andare alle assemblee e che aveva riscontrato la scarsissima partecipazione fatta per lo più dai soliti noti. Infine ieri mi è arrivata la segnalazione che segue:
Gent.le Sig. Lava
L'elezione dei comitati di quartiere a Collegno sono un'operazione nata male, gestita peggio e che rischia di essere l'ennesimo flop. Avevo già denunciato (leggi) i ritardi e la scarsa informazione che era stata data delle assemblee in cui avrebbero dovuto formarsi le liste.
Poi sono arrivate le perplessità da parte di chi aveva avuto per caso la ventura di andare alle assemblee e che aveva riscontrato la scarsissima partecipazione fatta per lo più dai soliti noti. Infine ieri mi è arrivata la segnalazione che segue:
Gent.le Sig. Lava
Volevo segnalare i giochetti che il Comune di Collegno continua a fare anche in occasione dell elezione dei consiglieri di quartiere. Nel quartiere Dora hanno fatto in modo che tutti gli altri cittadini venissero esclusi con disinformazione e accordi già presi. Io lavoro come commerciante in questo quartiere ed è stato detto che noi non residenti non potevamo partecipare. Così non sono andata alla riunione del comitato di quartiere il 23 gennaio. Dopo tale data è venuto fuori che anche i commercianti potevano partecipare. Io volevo iscrivermi ma avevano già chiuso il numero degli iscritti il 23 gennaio! Ma il termine non era il 30 gennaio? Mi dica lei cosa fare grazie.
Rita Landolino
Sulla base di questa segnalazione ho protocollato oggi la mozione che trovate sotto. Ora al sindaco, all'assessore e a tutta la maggioranza restano solo due strade: far finta di niente e così dimostrare che di comitati di quartiere rappresentativi non sanno che farsene e che a loro interessa solo occupare nominalmente le caselle oppure azzerare tutto e impegnarsi seriamente, assumendo in prima persona l'onere di informare capillarmente la popolazione e garantire la partecipazione più ampia possibile, non lasciando che a gestire l'operazione siano i comitati uscenti che rappresentavano poco tre anni fa e che ora non rappresentano più niente e nessuno.
Come CIVICA attendiamo fiduciosi l'intervento del sindaco subito, senza attendere che la mozione arrivi alla discussione del consiglio comunale.
Al Presidente del Consiglio Comunale
Al Consiglio Comunale
MOZIONE URGENTE
Oggetto: Riconvocazione assemblee e
rinvio delle elezioni dei Comitati di quartieri.
Considerato
che:
· dal 20 al 27 gennaio 2015 sono state indette le
assemblee per la formazione delle liste per l'elezione dei Comitati di
quartiere;
· queste assemblee sono state scarsamente pubblicizzate
e con modalità diverse a seconda del quartiere, per cui i cittadini sono stati
poco informati e in ritardo;
· vi sono state segnalazioni di estromissione dalle
liste di cittadini che volevano partecipare dopo aver ricevuto informazioni
poco chiare su chi ne aveva diritto;
· le indicazioni date nelle assemblee per i termini di
presentazione delle candidature era differente da quanto comunicato
ufficialmente dal Comune;
· interesse della città è che sia informato
correttamente il maggior numero possibile di cittadini e che le regole siano
trasparenti e rispettate da tutti;
il Consiglio
Comunale invita il Sindaco e la Giunta a:
1.
azzerare le operazioni per le elezioni dei Comitati di
quartiere e riaprire i termini di presentazione delle candidature;
2 . riconvocare le assemblee, informando la cittadinanza a
proprie spese e a propria cura con manifesti pubblici e un'affissione capillare
dei volantini nei condomini e abitazioni varie;
3.
consentire di consegnare le
candidature presso un ufficio comunale preposto che assume la responsabilità delle
operazioni elettorali dando garanzia a tutti di esser super parte e di avere
come unico obiettivo la partecipazione più ampia possibile dei cittadini.
Collegno, 29 Gennaio 2015
Giovanni Lava