martedì, febbraio 17, 2015

GIALLO NEL MOVIMENTO CINQUE STELLE: SI DIMETTE UN CONSIGLIERE COMUNALE.

Simone Sansoni ricopriva il ruolo di vice-presidente del consiglio comunale.
Ufficialmente si tratta di dimissioni per motivi personali. Sarà. Ma sono dimissioni che puzzano di regolamento di conti interno. E ci dispiace,  perchè non solo Simone Sansoni era indubbiamente il consigliere Cinquestelle più preparato e assiduo nel fare le pulci all'amministrazione Casciano ma anche autorevole vicepresidente del consiglio, per la cui elezione molto mi ero impegnato personalmente.
E già da qualche mese che il gruppo Cinquestelle in consiglio comunale non me la contava giusta. L'improvvisa sostituzione di Monardo con Disabato nel ruolo di capogruppo, il silenziamento e apparente isolamento dello stesso Monardo lasciavano intravedere un dissidio sotterraneo dai contenuti secretati. Ieri Monardo in commissione era di nuovo pimpante, dopo che al mattino Sansoni aveva già protocollato le sue irrevocabili dimissioni.
Alle 13 su Facebook ieri è stata postata la seguente dichiarazione di Sansoni: "Oggi mi sono dimesso da consigliere comunale di ‪#‎Collegno‬. Le motivazioni sono esclusivamente personali e private; resto un iscritto del‪#‎M5S‬ e continuerò a supportarlo, per quanto mi sarà possibile. Sono sicuro che chi mi subentrerà saprà svolgere l’incarico come e meglio di me, atteso che tutti siamo utili ma nessuno è indispensabile: UNO VALE UNO. Ringrazio il MoVimento per la bella opportunità datami, per l’esperienza formativa, per i tanti bravi cittadini che ho conosciuto. Ringrazio tutti coloro che mi hanno sostenuto in questa breve esperienza, in particolare i miei amici attivisti di Collegno ed i compagni di avventura Giuseppe Balbo Sarah Disabato Massimiliano Monacchia ai quali auguro di proseguire l’ottimo lavoro che stanno svolgendo in consiglio". 
Come si può notare nei ringraziamenti si è "dimenticato" di Domenico Monardo. Sicuramente una dimenticanza involontaria!
Ma il giallo continua: A subentrare a Sansoni avrebbe dovuto essere Davide Armeni, ma a quanto pare anche lui per motivi "personali" rinuncerà alla nomina. Strano visto quanto si era impegnato in campagna elettorale e quanto ci tenesse ad entrare in consiglio comunale. A sostituire Sansoni dunque dovrebbe essere Ivana Franchi che non ho il piacere di conoscere.
In conclusione è presto per dire se anche a Collegno esiste una caccia alle streghe tanto silenziosa quanto letale tra ortodossi e non ortodossi, anche se qui non ci è dato sapere chi sono gli uni e chi sono gli altri. Infatti anche a Collegno il movimento della trasparenza per antonomasia evidentemente si comporta nei fatti come una setta segreta e impenetrabile della cui vita interna nulla è dato sapere ai comuni mortali. Per certi versi la cosa non è che ci interessi più di tanto. Quello che sinceramente dispiace è il fatto che in un consiglio comunale composto in grande maggioranza di persone senza esperienza e dalla non eccelsa cultura politica l'assenza di uno come Simone Sansoni si farà molto sentire sia nel suo ruolo di consigliere che in quello di vicepresidente. Ci mancherà anche la sua pacatezza e signorilità che di questi tempi non sono cose da disprezzare.
A me e a CIVICA dispiace davvero molto.
Giovanni Lava