martedì, marzo 14, 2017

MIGRANTI A COLLEGNO: IL CONSIGLIO COMUNALE APERTO.

Il sindaco ecumenico e la solita demagogia.
E' possibile affrontare il tema dell'immigrazione in modo civile? E' stata la domanda che mi sono posto ieri sera all'inizio del dibattito del consiglio comunale aperto su di un tema così spinoso. La risposta alla fine è stata: no, non è possibile.
E' stato un consiglio comunale utile o inutile? Dipende.
Utile lo è stato sicuramente per le persone di buona volontà che hanno potuto farsi un'idea più precisa del fenomeno se hanno avuto l'umiltà di prestare orecchi alla messe di dati che sono stati forniti dai relatori (la dottoressa Donatella Giunti della Prefettura di Torino, don Fredo Olivero, ex responsabile della Pastorale dei migranti della Curia di Torino, e Ignazio Schintu, responsabile del centro di accoglienza della Croce Rossa di Settimo).
E' stato perfettamente inutile sicuramente per i "cittadini" leghisti che sono intervenuti, a partire dal militante tutto d'un pezzo che dice di essersi letto il Corano, ma che non legge i giornali se arriva ad affermare che in Africa non vi sono guerre, per continuare con un consigliere comunale di Pianezza che vuole sapere cosa fa la Prefettura contro la prostituzione nell'area industriale della sua città, al futuro sindaco leghista di Grugliasco che vede solo più vecchietti che rovistano nella spazzatura, per finire all'onorevole Stefano Allasia che sostiene che le cifre fornite non sono corrette, senza spiegare perchè.

Inutile sarà stato anche per la "cittadina" che è intervenuta solo per farci sapere che il consiglio comunale aperto era stato richiesto dal M5S e che questo movimento alle elezioni ha preso il 25% dei voti. Informazione fondamentale che era indispensabile ribadire e che ci aiuterà molto nella soluzione dei problemi legati all'accoglienza dei migranti.
Non sono mancate le testimonianze positive, come quella del dottor Federico Maria Savia che ci ha parlato  di come insieme a sua moglie siano protagonisti di un affido temporaneo di un minore non accompagnato; o di Claudia Boetto che ci ha raccontato del lavoro che stanno facendo come Tavola della Pace per poter accogliere una famiglia siriana tra quelle rifugiate in Libano.
Le persone di buona volontà sulla base delle cifre dell'immigrazione hanno potuto meglio rendersi conto che il fenomeno è imponente ma tutt'altro che ingestibile al momento se i comuni, le associazioni, le persone si rendono disponibili. Per conoscere le cifre dell'immigrazione clicca qui .
Per quanto riguarda Collegno al momento ospitiamo una ventina di persone in due strutture gestite da cooperative. Sulla base del nuovo piano di ripartizione della Prefettura la quota spettante a Collegno, almeno sulla carta, è di un centinaio di persone che su 50 mila abitanti appaiono come numeri assolutamente non preoccupanti.
Ieri sera ancora una volta abbiamo potuto assistere ad un'esibizione  superlativa di Casciano l'Ecumenico. Un vero e proprio muro di gomma sul cui sorriso pacioso è rimbalzata ogni genere di provocazione, dall'invasione di campo del consigliere pianezzese,  alla rivendicazione ribadita più volte dai Cinquestelle del merito rivoluzionario di aver richiesto un consiglio comunale aperto per dare finalmente la parola ai "cittadini", cittadini di cui in verità pur in una sala strapiena ad intervenire se n'è visti poco o nulla. Un modo come un altro per fare un po' di demagogia a buon mercato in assenza di uno straccio di proposta politica se non quella che ormai è diventata la panacea a tutti i mali del famigerato reddito di cittadinanza che una volta realizzato miracolosamente farebbe superare agli italiani la paura dell'immigrato e il razzismo che l'accompagna. Con la pancia piena tutti diventerebbero più buoni e disponibili.
A difendere l"onore" e la storia dell'amministrazione di centrosinistra è dovuta intervenire in zona Cesarini Tiziana Manzi, visto il mutismo del sindaco e quello ormai consueto del Pd.
A fronte della melassa cascianesca, per fortuna è arrivato l'insulto di Don Fredo Olivero che alle solite stupidaggini ha reagito con un salutare e sonoro "imbecilli". Poco ecumenico, ma efficace a ristabilire un po' di equilibrio in campo.
Giovanni Lava