martedì, giugno 16, 2015

LA BIENNALE DI COLLEGNO.

Otto artisti eccezionali in Via Al Molino. E pochi lo sanno.
Chi per ventura capitasse lungo la Dora, sulla riva sinistra proprio sotto al castello del barone, in quelle sale piene di opere d'arte realizzate con materiali di ogni genere, rimarrebbe per forza a bocca aperta. Pittori, scultori, incisori ... otto artisti a tutto tondo che non sfigurano nelle grandi gallerie d'arte  in cui espongono le loro opere in tutto il mondo, lavorano senza clamori in via Al Molino 1/26 nella vecchia manifattura lungo la Dora (ignorati anche dalle autorità cittadine).
Domenico Borrelli, Jessica Carroll, Matteo Cassetta, Carlo D'Oria, Gabriele Garbolino Rù. Paolo Grassino, Enrico Iuliano, Ciro Rispoli, questi i loro nomi.
Pur avendoli già ammirati in altre occasioni, qui in via Al Molino, in quelle sali enormi grondanti di opere di ogni genere, sono rimasto a bocca aperta. Meglio della Biennale di Venezia!
L'ambiente architettonico sembra sia stato costruito proprio per ospitare dei laboratori d'arte.
L'unico difetto di quell'ambiente è che nasconde alla perfezione  opere d'arte nate invece  per essere ammirate. Proprio per questo nel programma di CIVICA avevamo indicato nei locali che vanno sotto il nome di laboratori dell'ex Op, locali oggi fatiscenti, il luogo dove allestire degli atelier d'arte a cura della F.A.C. (Fabbrica Arte Contemporanea), l'associazione che riunisce gli otto artisti di cui sopra.
A seguire una carrellata di foto (cliccate sopra) che dà un'idea solo approssimativa della ricchezza e del valore artistico di Domenico, Jessica, Matteo, Carlo, Gabriele, Paolo. Enrico e Ciro. Provare per credere. Chi fosse interessato a visitare i laboratori d'arte di via Al Molino ci contatti all'email info@civicacollegno.it.
Giovanni Lava