mercoledì, maggio 26, 2010

Consiglio comunale: le interrogazioni di CIVICA

Il sindaco riferirà sul caso "Valentino"?
Collegno, 26 maggio, ore 11
Rientrato da qualche giorno di vacanze, mi aspettavo di trovare una dichiarazione del sindaco sul caso Valentino ...
... in cui si spiegasse la posizione sua e dell'amministrazione. Ma mentre vedo che sui vari blog fiocca la discussione, nulla invece ho trovato sul sito del Comune. Non vi è ancora neppure una presa di posizione pubblica da parte dei partiti di maggioranza a cominciare dal quello dell'assessore Valentino, il Partito Democratico. Se ne può dedurre solo un grande imbarazzo e la voglia di mettere a tacere tutto. Ho trovato invece una dichiarazione alquanto tartufesca da parte della Lega Nord, ma meglio di niente. La richiesta di dimissioni è arrivata invece da Libertà&Giustizia della Zona Ovest (la pubblico qui sotto). A questo punto tutti si aspettano che il caso venga affrontato nel Consiglio Comunale di domani, ma al momento non esiste nulla che possa garantirlo. Il presidente del consiglio comunale non ne sa nulla, nè vi sono dichiarazioni del sindaco che possano indurre a ritenere che la discussione dai blog venga riportato nel luogo deputato, e cioè nel Consiglio Comunale. Personalmente non ho dubbi che il sindaco venga a in consiglio a chiarire la sua posizione in merito e che si possa aprire un dibattito tra le forze politiche, in modo da dare ad ognuno la possibilità di esprimersi. CIVICA ha presentato un mozione che chiede al sindaco di revocare il mandato e le deleghe all'assessore imputato. Rinviarne la discussione alle calende greche, ci pare molto poco opportuno, ber il bene della stessa amministrazione e per il buon nome di Collegno.
Nel Consiglio di domani sono in calendario molte delle interrogazioni di CIVICA degli ultimi mesi. Molte di queste interrogazioni hanno ricevuto una risposta, anche quella sull'antenna per i cellulari a Paradiso. Chi fosse interessato a conoscerne il contenuto, ci scriva e gliela farem avere, anche se pensavo nei prossimi giorni di riassumere le risposte su questo blog.
Giovanni Lava   


Libertà&Giustizia - Circolo Zona Ovest Torino
COMUNICATO STAMPA
Il Circolo della zona Ovest di Torino di Libertà e Giustizia, alla luce di quanto emerso, sino ad ora, sul rinvio a giudizio dell’ Assessore di Collegno Bartolomeo Valentino per fatti inerenti la sua attività di dirigente tecnico nel Comune di Villarbasse, auspicando che la Magistratura faccia al più presto il proprio corso e chiarezza sulla vicenda, non può rilevare come ancora una volta da parte di soggetti politici si evidenzino fatti, anche se, per ipotesi, penalmente inconsistenti, di uso ed abuso del proprio ruolo istituzionale all’interno della pubblica amministrazione a fini personali.
Uso ed abuso delle istituzioni, che già è intollerabile quando è esercitato dai partiti, come ad esempio nel caso delle nomine negli enti dove alla professionalità ed al merito si privilegia comunque l’appartenenza e la fedeltà, ma che diventa oltremodo inaccettabile quando viene utilizzata per scopi personali, con ciò evidenziando una inadeguato senso della cosa comune ed occupazione abusiva delle Istituzioni incompatibile con il ruolo fiduciario che un Amministratore pubblico deve avere, non solo verso il proprio Sindaco o coalizione, ma verso i cittadini tutti, sia nel luogo ove esercita la propria professione di dipendente pubblico, sia ove svolge il mandato di amministratore .
L&G ribadisce che le Istituzioni vanno difese dagli attacchi, da qualunque parte vengano, sia quando si tratta di atti tesi al loro stravolgimento ed indebolimento, sia quando sono oggetto di occupazioni ed appropriazione indebita della politica o di suoi esponenti a qualunque titolo, secondo il principio che esse si servono e non si usano.
Alla luce quindi dei fatti emersi ed ammessi, al di là della sussistenza penale, per cui sono preposti organi che garantiscono tutte le procedure e le istanze a cui un imputato ha diritto, ma per quanto attiene a comportamenti etici e deontologici, che vanno oltre la rilevanza legale, che inficiano il rapporto politico fiduciario, LeG chiede al Sindaco di Collegno Silvana Accossato di accettare , senza ulteriori indugi, le dimissioni del suo Assessore con conseguente ritiro delle deleghe ed esclusione dalla Giunta, al fine di mantenere alla sua Amministrazione quella trasparenza di azione e quell’ alto valore istituzionale, che, purtroppo, oggi l’ Arch. Bartolomeo Valentino non è più in grado di fornire e a cui i cittadini hanno diritto, indipendentemente da ogni valutazione di tipo legale e considerazione garantista comunque dovuta.
Rivoli 22 maggio 2010