mercoledì, maggio 07, 2014

CIVICA, UNA LISTA DI CITTADINE E CITTADINI

Alla presentazione è emerso un gruppo affiatato con tanta voglia di far bene.
Sarà stato il luogo - borgata Paradiso- ma alla presentazione della lista di CIVICA, il candidato sindaco e i candidati consiglieri erano proprio in uno stato di grazia. Giovanni Lava, rispondendo alle domande dei presenti, ha fatto una sintesi dei cinque anni trascorsi in consiglio comunale, ricordando i fatti più salienti, dalle dimissioni dell'assessore Valentino condannato per concussione alla città lasciata senza assessore per un anno intero in attesa di una sicura assoluzione che non c'è stata, alle gesta della società Collegno 2000, che dopo dieci anni di affari a Collegno (Carrefour, Castorama, Ikea, area ex Elbi con palazzi e Ipercoop, ecc.) è sparita lasciando da pagare decine di migliaia di euro alla Top, non prima di averlo querelato per aver detto e scritto troppe verità. E come dimenticare la Top? Una società che lascia dietro di sè centinaia di migliaia di euro, dopo che il suo presidente Casciano viene promosso al Cidiu. La battaglia per impedire la sciagurata decisione del sindaco di autorizzare l'ennesima colata di cemento con la scusa di acquisire il Campo Volo. E la cessione ai privati della progettazione della variante di via De Amicis? E la delibera Mandelli che vede Giovanni Lava unico consigliere a votare contro una variante urbanistica camuffata e la decisione di far costruire 20 mila metri quadrati di residenza e giardini sull'area dell'ex fonderia, dopo aver sostenuto che non è inquinata e non sono necessarie bonifiche. Ma l'elenco sarebbe troppo lungo e non basterebbe un mese intero per raaccontarlo tutto. Un racconto che si trova passo passo sul mitico Blog www.civicacollegno.it dove con ben 890 articoli ad oggi Giovanni Lava ha gettato un fascio di luce sulla realtà collegnese come mai era stato fatto.
Una lista in stato di grazia per il lavoro svolto, ma anche per quello da svolgere al governo della città. Questo si è capito dagli interventi che hanno fatto seguito a quello del candidato sindaco. Tutti i candidati consigliere si sono alternati per dire con forza, calore e convinzione il perchè fossero finiti nella lista di CIVICA. Un momento molto bello e positivo, nulla a che fare con certe presentazioni pompose che si vedono in giro. Qui c'era gente che non ama la retorica, le ideologie o i fondamentalismi. Cittadini qualunque con quella marcia in più che fa abbandonare la comoda posizione di chi sta alla finestra solo a criticare o a lamentarsi. Cittadini che, anche quando come oggi è davvero difficile farlo, si mettono in gioco, nonostante il lavoro faticoso, i figli piccoli, gli studi impegnativi. Un bel gruppo che ha saputo mettere l'accento sugli aspetti del programma di CIVICA che a ognuno di loro sta più a cuore. Candidate e candidati belli, come belli e interessati erano i cittadini che hanno accettato l'invito di partecipare all'evento, a differenza dei giornalisti che erano tutti impegnati in cose molto più importanti. Tra il pubblico non si poteva non notare la presenza della consigliera comunale Maria Torre Criniti, che sostiene con grande passione la lista di CIVICA, l'unica lista che in modo coerente porta avanti le sue decennali battaglie a favore dell'ambiente e contro la casta collegnese.