lunedì, luglio 29, 2013

PRESIDIO CONTRO L'INCENERITORE

Appuntamento mercoledì 31 luglio.
Dopo l'avvio dell'inceneritore del Gerbido sempre più persone ci contattano preoccupate per capire che cosa sta uscendo da quel camino piantato a due passi dalle case (ma soprattutto sopra la teste di centinaia di migliaia di persone). Il 2 maggio c'è stato un primo incidente grave provocato dal fatto che l'impianto non è terminato, ma è stato avviato lo stesso in fretta e furia per non perdere gli incentivi statali. Su questo incidente sta indagando la magistratura, di sicuro però sappiamo che ci sono state parecchie violazioni dell'autorizzazione integrata ambientale (AIA, il documento della provincia che prescrive le condizioni nelle quale deve operare l'inceneritore per la sicurezza dei cittadini) e che la provincia ha emesso una diffida nei confronti di TRM. Sappiamo anche che all'inizio di luglio, dopo il riavvio del forno, c'è stata un'altra anomalia che ha di nuovo bloccato tutto.
Di fronte al silenzio delle amministrazioni e dei media su questi fatti gravissimi, il Coordinamento No Inceneritore Rifiuti Zero Torino, convoca tutti i cittadini che abbiano a cuore la propria salute e quella dei propri figli per un 
PRESIDIO CONTRO L'INCENERITORE DI TORINO
MERCOLEDI' 31 LUGLIO ALLE ORE 16,00 DAVANTI ALLA SEDE DELLA PROVINCIA DI TORINO
IN VIA MARIA VITTORIA, 12 TORINO
Alle 12.00 in Sala delle Colonne a Torino in Piazza Palazzo di Città 1, ROSSANO ERCOLINI, Premio Goldman per l'Ambiente 2013 (equivalente ad un Nobel) e promotore della Strategia Rifiuti Zero in Italia, farà una CONFERENZA STAMPA.
Verso le 18.00, dopo il presidio ci trasferiremo in piazza Castello con I NOSTRI COMPAGNI DI LOTTA DI PARMA E FIRENZE (purtroppo accumunate a Torino per la sciagurata decisione di avviare un CANCROVALORIZZATORE) per una conferenza dibattito di ROSSANO ERCOLINI che ci parlerà delle Stalingrado d'Italia Torino, Parma e Firenze dove resistono ancora amministrazioni che ancora pensano di risolvere il problema dei rifiuti avvelenando la gente.
A cura del Coordinamento No Inceneritore Rifiuti Zero Torino