martedì, febbraio 22, 2011

La posizione del sindaco e dei gruppi consiliari il 27 maggio 2010

Bartolomeo Valentino
Una condanna che modifica gli equilibri della politica
La condanna dell'ex-assessore Valentino a due anni di reclusione con la condizionale avrà sicuramente delle ripercussioni politiche sull'amministrazione e all'interno del suo partito. Non sarà facile farla passare sotto silenzio, perchè Bartolomeo Valentino non è uno qualunque. Nella scorsa legislatura è stato capogruppo dei Ds pirma e del Pd poi.
E' stato uno dei promotori del tentativo fallito di costringere l'Accossato alle primarie per la ricandidatura e sarebbe stato proprio lui il suo competitor alla carica di sindaco. Nella nuova giunta ha avuto l'assessorato più pesante in rappresentanza di quella metà di partito che non si riconosce nell'Accossato. Sarebbe stato sicuramente il candidato più autorevole a succedergli al prossimo giro. Se non si tiene conto di tutto ciò, si rischia di sottovalutare la botta che l'amministrazione e il partito hanno subito con la sua pesante condanna per il reato più disdicevole che ci possa essere per un amministratore pubblico.
Non sappiamo quali potranno essere le reazione dei suoi amici di partito e della politica collegnese a questo fatto del tutto nuovo per Collegno. Ma intanto però, per chi ne avesse voglia, può essere utile rileggersi il verbale di quel 27 maggio 2010, giorno che in consiglio comunale il sindaco comunicò la decisione di accettare le dimissioni di Valentino da assessore. (Trattandosi di una trascrizione di discorsi a braccio il testo non è proprio il massimo dell'italiano, ma il senso è chiarissimo e le posizioni di ognuno ben definite)
g.l.


ESTRATTO TRASCRIZIONE SEDUTA

DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 27 MAGGIO 2011

PRESIDENTE: allora possiamo iniziare con l'inno nazionale. Buonasera a tutti, iniziamo con una comunicazione del Sindaco Accossato. Prego Sindaco.

ACCOSSATO: si, grazie presidente. Aspettiamo allora. Ecco, molto bene. Grazie presidente e buonasera ai consiglieri. Io voglio comunicare al consiglio comunale tutto che ho deciso di accettare le dimissioni presentatemi dall'assessore Valentino in questi giorni in cui comunque l'assessore come sapete si era autosospeso e aveva interrotto la sua attività amministrativa, Valentino ha fortemente insistito ancora nella giornata di oggi perché accettassi le sue dimissioni quale atto formale è responsabile da parte sua nei confronti del consiglio e dell'Amministrazione. Io vi leggo la lettera che Bartolomeo mi aveva consegnato il 14 di maggio. Cara Silvana, con la presente ti comunico che mio malgrado sono interessato da un procedimento giudiziario per ragioni infondate che avrò modo di chiarire nelle sedi opportune; ritengo tuttavia che questa mia vicenda non debba assolutamente intaccare la linearità e trasparenza della tua Amministrazione. Per questo motivo e per evitare speculazioni politiche ti rassegno le mie dimissioni e ti ringrazio per la fiducia che mi hai accordato in occasione della nomina e ti prego di estendere il ringraziamento a tutta l'Amministrazione. E' come forte emozione personale che vi leggo questa lettera che mi è stata consegnata come vi dicevo già una settimana fa rinnovando quella che è la mia stima e anche la fiducia nella possibilità di Valentino di dimostrare le sue ragioni in tribunale. Nell'accettare come vi ho detto dopo queste sue insistenze, questa sua richiesta di dare corso a queste dimissioni, io tratterrò le deleghe nelle mie mani in attesa del giudizio auspicando ovviamente una felice conclusione della vicenda e un ritorno nel suo ruolo amministrativo. Lo ringrazio qui, l'ho già fatto ovviamente personalmente per la sensibilità dimostrata fin da subito e la grande sensibilità, responsabilità amministrativa che è stata appunto sensibilità nei miei confronti, nei confronti della Giunta, del consiglio e di tutta l'Amministrazione. E' con dispiacere davvero che do corso a questa sua valutazione ma ovviamente nel mio ruolo politico ne comprendo le ragioni anche di questa sua insistenza sicura che appunto questo consentirà come dice nella lettera di evitare speculazioni politiche e soprattutto però consentirà a Bartolomeo Valentino di muoversi al meglio nelle più ampie possibilità della sua azione di difesa da qui all'udienza che appunto rinnovando la mia fiducia, la mia stima e l'auspicio, davvero la sicurezza di poter riprendere e che appunto lui possa dimostrare appieno la sua verità, la sua storia e la sua correttezza professionale e umana.

PRESIDENTE: ecco, ringrazio il Sindaco per questa comunicazione e vista l'importanza e la delicatezza dell'argomento se ci sono degli interventi direi uno per gruppo ma un intervento breve di tre minuti possiamo dare la parola al consigliere, ripeto uno per gruppo. Bene. Consigliere Lava.

LAVA: buonasera a tutti. Io credo che questa vicenda si è conclusa come si doveva concludere e credo che sia abbastanza strano parlare di speculazioni politiche visto che avete fatto tutto voi sostanzialmente. Io ho presentato l'interrogazione il 20 maggio in cui chiedevo da quando era a conoscenza dei guai giudiziari dell'assessore Valentino, come mai l'ultimo consiglio comunale è stato stravolto all'ultimo minuto per una comunicazione che sulla copertina di quella lettera c'era scritto “riservata” cioè non un fatto politico per cui vorrei capire come mai il Sindaco non ha provveduto per tempo e come mai ha messo nel cassetto una lettera di dimissioni che giustamente l'assessore Valentino a cui anch'io mi associo, auguro che personalmente ne esca fuori nel miglior modo possibile però non mi pare che da parte dell'Amministrazione, da parte del Sindaco e da parte della maggioranza c'è stata una settimana come si dice? Di assordante silenzio. Queste cose io le ho scritte sul blog ma le ripeto qua. Un partito di maggioranza assoluta come il Pd non può in presenza di un suo assessore che si dimette stare zitto su una questione poi così importante, concussione continuata non si può mandare allo sbaraglio un consiglio comunale per non aver provveduto per tempo. E' vero che il Sindaco era assente però mi piacerebbe che lei ci dicesse una volta per tutte se sapeva visto che le indagini preliminari si sono chiuse il 2 novembre e rinvia il giudizio del marzo. L'udienza preliminare è il 17 maggio ma come tutti sanno non è che l'udienza preliminare viene convocata per il giorno dopo quindi non capisco soprattutto come mai si è dovuto aspettare che la notizia uscisse su La Stampa prima di prendere un provvedimento ma, la cosa che mi lascia ancora più stupito è: ma dell'ingegnere Buzzichelli che cosa ne vogliamo fare? Continuiamo a tenercelo visto che è coimputato e visto che nell'udienza preliminare ha chiesto il patteggiamento? Per chi non lo sapesse l'ingegnere Buzzichelli fa parte della commissione igienico-edilizia di questo comune ed è socio in combutta dell'eventuale reato oltre ad essere anche membro della commissione igienico-edilizia di Villarbasse, guardate un po': gli scambi di progetti, c'è Valentino che fa il progetto e lo lascia firmare a Buzzichelli o ancora ad altri. Bene, queste sono cose pesantissime indipendentemente da cosa farà la magistratura allora anche su questo se non esce l'articolo su La Stampa che dice che c'è un membro della commissione igienico-edilizia di Collegno coinvolto non diciamo nulla? Stiamo zitti? A questo punto è arrivata la questione morale per voi? Bene, i tre minuti credo che siano trascorsi, non lo so però credo che ne valesse la pena; avrei tante altre cose da dire e mi riservo eventualmente se viene data la possibilità di discutere, non capisco perché tre minuti quando sulle stupidaggini abbiamo a disposizione dieci minuti, anche questa mi sembra una cosa ben strana presidente. Credo che questa questione valga anche tutto il consiglio comunale.

PRESIDENTE: però mi pare che adesso si cerca anche di andare avanti con i lavori del consiglio, c'è stata una comunicazione e si è data la possibilità anche appunto a chiunque di intervenire perché il Sindaco è riuscita a dire delle cose importanti in due minuti quindi penso che se uno vuole anche regolarsi con i tempi...ci sono altri interventi? Consigliere Broglio.

BROGLIO: grazie presidente. In effetti non c'è stata nessuna strumentalizzazione per lo meno da parte nostra come Lega Nord proprio perché la cosa io l'ho saputa non avendo letto La Stampa nell'ultima riunione di capigruppo, l'ho saputo li il fatto e quindi è come una doccia fredda quindi di certo anche nei giorni successivi da parte nostra c'è stata attesa anche perché giustamente dico io una persona fino a prova contraria innocente (fino a prova contraria) però effettivamente questo tra virgolette allargarsi ad altri soggetti richiede chiaramente un momento di chiarezza, secondo me richiede giustamente come prima faceva notare anche il consigliere Lava che chiaramente dobbiamo un attimino vedere quanto riguarda questo ingegnere nel senso che al di la del fatto poi speriamo certamente anche dal punto di vista umano e quant'altro che entrambi ne escano puliti da questa brutta storia perché comunque la si voglia vedere anche per la città è una brutta storia però chiedo anch'io al Sindaco con il rispetto che si deve in questi casi senza fare nessun tipo di strumentalizzazione che cosa intenda fare riguardo questo dipendente perché, mi sembra come minimo che non si possa far finta di niente quindi, voglio dire un passaggio secondo me occorre farlo e per il resto io spero come avevo anche espresso all'assessore Valentino che la cosa si chiarisca, che venga alla luce che il Comune di Collegno non ha avuto un assessore che si è potuto macchiare di una colpa così grave per chi fa politica amministrativa quindi io chiedo semplicemente questo, certamente il tempo è un po' limitato per una questione così importante ma ritengo che farla troppo lunga in questi casi non sia bene anche perché di fronte a un caso che poi alla fine è stato già anche abbastanza discusso nella città attraverso i giornali secondo me però bisogna che venga fatto, qualcuno parlava di caso morale, insomma forse potrebbe essere il caso a questo punto di fare luce quindi io chiedo semplicemente cosa intenda fare il Sindaco di fronte a questo problema legato a questo dipendente. Grazie. Non stiamo parlando di dipendente, chiedo scusa, questo professionista, chiedo scusa si parlava prima di questo ingegnere Buzzichelli: capire se dobbiamo ancora averlo nel nostro libro paga oppure se abbiamo già preso provvedimenti dal punto di vista amministrativo o se non fa più parte magari anche delle nostre...perché il fatto è capire se ci sono ancora dei contatti o se si sono interrotti o erano soltanto per una cosa specifica quindi se il rapporto si è interrotto, solo questo, voglio solo capire cosa si intende fare riguardo questo professionista.

PRESIDENTE: consigliere Fichera.

FICHERA: grazie. Si, io ho sentito personalmente l'assessore Valentino e ho espresso a lui la mia solidarietà sulla vicenda in questione per tanto da parte del Pdl non c'è stato a priore alcun tipo id intento e di volontà di strumentare una vicenda che sarà la magistratura a chiarire con i tempi e i modi opportuni quindi ovviamente siamo garantisti fino alla fine, aspetteremo quello che sarà il giudizio finale, nel caso alla fine dei tre gradi di giudizio ci sarà, ci auguriamo ovviamente di no un verdetto di colpevolezza, non potremmo che assumere in quel caso, soltanto in quel caso una posizione molto forte e dura nei confronti dell'assessore che appunto si è appena dimesso, questo deve essere chiaro quindi dicevamo strumentalizzazione non ne è stata fatta e non ne sarà fatta da noi da qui in avanti, certo il fatto che la notizia sia stata un pochino il letargo questo si fa un pochino effetto perché appunto si sia appesa soltanto da quel mega articolo di giornale quando sicuramente gli addetti ai lavori erano ben informati di quello che stava accadendo e avremmo potuto esserne informati anche noi visto che si sapeva con tempo come ha giustamente detto Lava e poi appunto per quello che riguarda da un punto di vista tecnico, l'unica cosa che mi permetto di segnalare è questa prendendo qualche informazione; la cosa che mi fa un pochino specie è il fatto di sapere che si procede per rito abbreviato quindi questo è un qualcosa, certo sicuramente è una scelta da parte in questo caso dell'imputato però non so se sia la soluzione più opportuna, quando c'è il rito abbreviato di solito ci sono due ipotesi ben chiare distinte e quindi il fatto di aver letto sul giornale che si ricorre al rito abbreviato questo mi ha lasciato qualche perplessità comunque rinnovo la mia solidarietà come ho fatto di persona all'assessore in attesa che lui possa chiarire tutto in sede giudiziale come ho già detto e ci auguriamo che ne esca con le mani pulite. Grazie.

PRESIDENTE: consigliere Martina.

MARTINA S.: noi non vogliamo assolutamente cavalcare il fatto scandalistico etc. Già nel passato consiglio ci siamo adoperati per tenere una certa serenità nel senso che ci auguravamo di avere presto chiarimenti dopodiché naturalmente avremo fatto le nostre ma assolutamente questo non deve essere presa come una strumentalizzazione. Certo che i fatti che si sono succeduti, prima l'autosospensione poi adesso le dimissioni ci portano a chiedere al Sindaco dei chiarimenti più approfonditi qualora li abbia perché poi il fatto in se politicamente è assolutamente rilevante se non grave, dopo un anno dalle elezioni ecco che siamo in questa questione. Ci auguriamo assolutamente ma assolutamente ma anche con un senso di amicizia verso questo signore che la cosa si risolva nel migliore dei modi però politicamente vorremmo capire cosa ci sta sotto, quali sono le motivazioni etc perché se è vero così come viene detto, questo mondo clientelare, questo mondo di scambi di favore che noi sappiamo allinea anche a Collegno e va sradicato e va visto in tutti i sensi: questi clientelismi, questi favoritismi che già abbiamo denunciato, questo conflitto d'interessi tra cariche va smontato, va messo tutto alla luce del sole, ecco che si può prendere di qua politicamente l'occasione per entrare in questo conflitto. Non avendo altri elementi io mi auguro ancora che il Sindaco sappia dirci ulteriori cose in modo da poter essere tutti sereni su queste questioni quindi auguriamo ancora all'ex assessore, a questo punto dobbiamo pur chiamarlo ex assessore perché ha dato le dimissioni di uscirne pulito ma veramente con tutto il cuore. Grazie.

PRESIDENTE: consigliere Bo.

BO: si, grazie presidente. Bé, noi dell'Italia dei Valori rimarchiamo intanto la stima nei confronti dell'assessore Valentino e ci auspichiamo logicamente una positiva conclusione nei confronti del procedimento in atto diciamo umanamente vicini rispetto alle difficoltà umane che sta affrontando e gli siamo solidali. Prendiamo atto della scelta dell'assessore e ne condividiamo i motivi; noi dell'Italia dei Valori siamo sempre attenti a queste situazioni e in questi giorni abbiamo cercato di agire nella più trasparente logica che è quella di preservare le giuste condizioni e i giusti tempi per avere una corretta valutazione della situazione. Riteniamo che il percorso intrapreso dall'assessore sia corretto perché gli lascia comunque una giusta serenità per poter fare luce sulla vicenda che noi riteniamo possa comunque schiarire la situazione e complessivamente ribadiamo comunque le condizioni di fiducia rispetto quanto era stato indicato inizialmente e concludiamo dicendo che anche rispetto alle indicazioni che i colleghi di consiglio ci stanno dando rispetto queste supposte, condizioni di disagio fra le commissioni, è così, non ho ben capito comunque non ci tireremo indietro nel valutare questa cosa qualora ci fossero dei problemi. Grazie.

PRESIDENTE: consigliere Ciponte.

TOMARCHIO: no, Mellace prima.

CIPONTE: diventa abbastanza difficile discutere di un problema specialmente quando non se ne conoscono a fondo tutte le problematiche che ci stanno dietro; ricordiamo che stiamo parlando di qualcosa che si è verificato circa undici anni fa e quello che noi sappiamo è semplicemente quello che abbiamo detto sui giornali. Da quello che abbiamo letto sui giornali chiaramente c'era un problema politico, è inutile nasconderlo e penso che di questo abbia tenuto conto il Sindaco nel prendere determinate decisioni e credo che il Sindaco non possa farsi trasportare dall'istinto e prendere decisioni affrettate che potrebbero essere anche non corrette e non giuste per cui avere deciso di soprassedere per un certo periodo di tempo, per un lasso di tempo poi estremamente limitato di pochissimi giorni giusto per acquisire quegli elementi che potevano permettere un giudizio più sereno e più pacato, non possa essere visto in maniera negativa anzi è chiaro che la situazione era ed è tale che sicuramente l'assessore che capiva bene, ha capito bene qual è il problema reale non poteva restare al suo posto, ha dato un segnale ben preciso dimettendosi subito dopo aver visto la notizia uscire sui giornali. Ancora oggi come ci ha detto il Sindaco ha voluto farsi da parte, ha voluto farsi da parte perché vuole chiarire completamente qual è la sua posizione reale. Noi siamo convinti che questo fosse l'unico atteggiamento possibile da prendere perché in questo modo lui salvaguarda la propria immagine e siamo convintissimi che ne uscirà pulito e in questo modo con questo atteggiamento lui ha dato dimostrazione di avere a cuore questa Amministrazione e si è fatto momentaneamente da parte. Siamo convinti e lo diciamo dal profondo del cuore che riuscirà a dimostrare che le accuse che gli sono state rivolte non sono assolutamente fondate e noi ci auguriamo che se veramente la magistratura dimostrasse che è estraneo, lui abbia tutti i diritti di ritornare al suo posto, questo abbiamo chiesto al Sindaco. Se i magistrati dimostreranno qualcosa di diverso lo vedremo dopo.

PRESIDENTE: consigliere Mellace.

MELLACE: grazie presidente. Allora è bene ricordare alcune date perché altrimenti anche per il pubblico che ascolta può essere distratto da alcune argomentazioni di alcuni componenti che mi hanno preceduto, in particolare una quindi può essere forviato. Allora, il 19 maggio giorno del consiglio comunale quindi la settimana scorsa, è apparsa sul giornale la notizia di questa accusa rivolta all'assessore Valentino Bartolomeo; il 19 maggio in maniera tempestiva e puntuale con coerenza e con trasparenza politica l'assessore rassegnava le dimissioni nelle mani del Sindaco, il Sindaco sapevamo tutti perché era stato già preannunciato in conferenza dei capigruppo che quel giorno era impossibilitata a presenziare in consiglio comunale per un impegno improrogabile che aveva perso, ecco perché non c'è stato un pasticcio: il Sindaco ha congelato le dimissioni, ha sospeso con l'accordo dell'assessore per ulteriori valutazioni le funzioni dell'assessore quindi è passata una settimana, l'assessore e quindi anche il Sindaco sono arrivati alla determinazione che per quei motivi che l'assessore aveva comunicato all'intero consiglio comunale con una lettera riservata a tutti quanti noi oggi ci comunica a noi come gruppo del Pd consenzienti e d'accordo anche su questa decisione, però nostro malgrado amareggiati anche da questa vicenda, per quella continuità e per quella trasparenza politica che ci contraddistingue si accettano le dimissioni dell'assessore proprio per evitare quello che è stato e quello che è, ecco, io uso una parola forte, uno sciacallaggio politico perché c'è un altro elemento su cui bisogna riflettere ed è quello relativo alla richiesta dell'avvocato quindi anche dell'assessore Bartolomeo Valentino di accelerare al massimo i tempi per arrivare in giudizio proprio perché lui vuole fare chiarezza su questa cosa per cui il rito che lui ha chiesto è un rito abbreviato in maniera tale che un giudice possa decidere una volta per tutte entro e prima dell'estate questa vicenda. Ora questo qui dimostra come la questione non è stata sottovalutata, dimostra che ci si vuole difendere nel processo prendendo così le parole che sono volate in questi anni e non ci si vuole allontanarsi dal processo, si vuole andare dentro il processo, si vuole provare a raccontare anche la sua versione. Ora per quanto riguarda gli altri elementi noi non conoscevamo e non conosciamo quali sono gli elementi e se ci saranno, si, finisco presidente, se ci saranno distorsioni oppure situazioni che io al momento ho appreso, va bene? Questo ingegnere Buzzichelli che è membro della commissione edilizia, io credo che l'Amministrazione non aspetterà un minuto se ci sono delle persone pur se membri di una commissione edilizia come esperti, a prendere le dovute decisioni per cui noi siamo d'accordo e riteniamo che il Sindaco e Bartolomeo abbiano fatto bene a sgombrare il campo da ogni tipo di illazione o altro e auguriamoci e auguriamo veramente che questa vicenda possa concludersi nel migliore dei modi per lui e anche per il partito che noi rappresentiamo. Grazie.

PRESIDENTE: do la parola al Sindaco Accossato.

ACCOSSATO: io credo che ovviamente chi svolge il suo ruolo di consigliere non possa né sapere né conoscere i passaggi, le riflessioni, i ragionamenti, i confronti che il Sindaco con Bartolomeo hanno condotto in questi giorni. Io sono venuta a conoscenza di questa vicenda il 14 maggio che è la data stessa riportata sulla lettera di dimissioni quando appunto l'assessore comunicandomi la situazione mi ha anche consegnato la lettera di dimissioni scritta a mano e in questi giorni credo non sia corretto parlare di trascuratezza, di superficialità o comunque di non azione da parte mia, lo trovo profondamente ingiusto e anche non rispettoso della fatica sicuramente, del dispiacere, c'è anche un dispiacere personale perché ci sono anche rapporti personali e dalla responsabilità che come Sindaco ho ovviamente sentito e sento nell'affrontare un tema delicato che in qualche modo coinvolgeva e coinvolge la nostra Amministrazione quindi la valutazione di essere attenti e di non sbagliare passaggi, di non essere affrettati e superficiali, io non me la sono sentita di essere affrettata e superficiale né mi sono sentita di fare il giudice né lo faccio da adesso in avanti, non è il mio mestiere però ho l'esigenza ovviamente di capire, di comprendere meglio e quindi la valutazione immediata dell'autosospensione comunicata ai consiglieri nella giornata del 19 ma già praticata sostanzialmente dall'inizio settimana con la non presenza di Valentino nella Giunta del 19 stesso e in consiglio; il consiglio non è stato lasciato allo sbando, la mia assenza ti ringrazio Michele, io mi stavo divertendo con mio marito è vero, era il mio anniversario di matrimonio, avevo comunicato a tutti ed ero a Parigi, mi spiace e credo che nella nostra vita si vogliono i politici anche umani vicini alla gente, bé insomma anch'io avevo questo passaggio ma non lasciando allo sbando il consiglio comunale o l'Amministrazione. Credo che in sei anni aver dimostrato di non anteporre mai le mie esigenze personali o quelle dell'Amministrazione altrimenti chiedete a mia figlia quando non mi vede e credo che il consiglio comunale trattandosi per altro e avendo dei temi prettamente consiliari come le mozioni che stanno al dibattito e alla volontà dei consiglieri, poteva autonomamente valutare come affrontare i temi e portarli avanti; detto questo tornando appunto alla prima domanda ovviamente risponderò alle interrogazioni, la mia conoscenza di questa vicenda risale al 14 maggio. Per quanto riguarda la questione dell'ingegner Buzzichelli di cui lei ha fatto riferimento, in questi giorni ho saputo di un coinvolgimento, non mi risulta essere quello che il consigliere Lava ha indicato, ha usato delle espressioni precise quindi le verificheremo, non mi sembra essere questo però ovviamente visto che sono appunto a conoscenza da poco di questo coinvolgimento chiederò come faccio sempre perché non sono un giurista, non lo so, chiederò agli uffici e al direttore generale, al segretario generale di verificare ovviamente la posizione di questa persona rispetto il suo ruolo di componente della commissione igienico-edilizia, non ho avuto il modo ancora di farlo perché appunto la conoscenza è venuta fuori nel proseguo dell'approfondimento di questa situazione.