sabato, ottobre 09, 2010

Rassegna musicale Sale & Pepe a Collegno

Gian Paolo Petrini alla batteria e la sua Big Band
Grande musica, grandi musicisti alla Lavanderia a Vapore
Grande musica, grandi musicisti ieri sera alla Lavanderia a Vapore di Collegno per la rassegna Sale & Pepe, classica e Jazz in Collegno, che conta un ricco programma.
Grande Jazz, peccato solo per l'acustica, che lasciava un po' a desiderare non si sa se per l'edificio o semplicemente per un'amplificazione un tantino esagerata. Ma nonostante questo il pubblico ha apprezzato molto. Ieri sera era di scena il collegnese Gian paolo Petrini e la sua Big Band e un ospite d'eccezione, il trombettista pianezzese Flavio Boltro.
Che dire, una bella risposta da parte dell'assessore Macagno alla mia critica di occuparsi solo di pace! Un evento raro a Collegno, che si caratterizza normalmente per iniziative da dopolavoro ferroviario. L'iniziativa è bella e ricca: 15 concerti gratutiti di ottima musica, classica e jazz, che si tengono in otto luoghi diversi della città. Il rischio però che si tratti di un'una tantum è molto forte, visti i precedenti. Infatti non è la prima volta che si mettono in campo iniziative che fanno un giro e poi basta. Rassegne e Festival che non reggono sulla distanza, per cui Collegno è l'unica città della sua dimensione che non può vantare nulla di veramente appetibile a livello metropolitano. Infatti non deve essere tanto difficile mettere su una rassegna come Sale&Pepe, quanto farla durare nel tempo trasformandola in un appuntamento che ritorna. E' solo in questi casi che l'evento piano piano riesce a far crescere la cultura di una città e dei suoi cittadini. Un esempio locale, tanto per dare un'idea, è Suburbana, che ha reso Collegno una città che abbonda di cinefili, una rassegna cinematografica che attira da anni pubblico da Torino e dai comuni limitrofi. Quindi l'amministrazione dovrebbe dire quale sarà il futuro di Sale&Pepe, quali risorse sono disponibili, come pensa di garantirne la qualità, ecc. In sostanza ci piacerebbe capire se esiste un progetto di lungo respiro oppure si tratta di un'iniziativa estemporanea. Visto che la Lavanderia a Vapore si presta bene per concerti (da verificare l'acustica) ci piacerebbe per esembio che l'amministrazione si adoperasse per farla entrare nel circuito di MiTo Settembre Musica. Quello sì che rappresenterebbe un bel colpo. Intanto un invito ai nostri lettori di approfittare dell'evento, visto che è pure gratis, ne vale davvvero la pena! E stasera si replica sempre alla Lavanderia a Vapore alle ore 21 con un altro big collegnese: il sassofonista Diego Borotti.
Giovanni Lava