domenica, febbraio 14, 2010

Internet "vietato" a scuola

Plessi scolastici senza collegamento da un anno

Cablaggi rete presso la scuola del Villaggio Leumann a Collegno
Collegno, 15 Febbraio 2010
Si parla tanto di scuola che a Collegno sarebbe al passo con i tempi, anzi un passo più avanti, e poi si lasciano molti plessi scolastici senza Internet da un anno a questa parte. È dal febbraio dello scorso anno che scuole primarie come La Moglia, Cervi e Leumann sono state lasciate senza collegamento ad Internet e con i laboratori informatici inutilizzabili. Se poi le altre scuole sono collegate, ciò è dovuto al fatto che si sono arrangiate da sole.I collegamenti alla rete delle scuole pubbliche collegnesi sono stati sempre un po’ più travagliati e più cari che nei comuni limitrofi. All’inizio tutte le scuole erano servite dal sistema Rupar (Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione in Piemonte) gestita dal Csi-Piemonte con una linea dedicata ISDN. Il servizio era funzionale alle esigenze delle scuole: l’Isdn era più veloce, era dotato di sistema di filtraggio per i virus e impediva di accedere a siti pericolosi per l’utenza scolastica, in più forniva anche un account di posta gratuita agli insegnanti. I costi, quando su Internet si viaggiava a tempo e a prezzi elevati, erano anche competitivi. A Grugliasco e Rivoli il costo telefonico era pagato al cento per cento dai comuni, mentre a Collegno le scuole dovevano farsi carico del 50 per cento della bolletta, l’altro 50 per cento lo pagava il Comune.




Con l’arrivo della banda larga Adsl, le linee Isdn di colpo sono diventate obsolete, perché decisamente più lente e più costose. Mentre negli altri comuni le amministrazioni sono corse ai ripari fornendo i collegamenti Adsl, a Collegno si è lasciato tutto come prima, con il risultato di avere un servizio meno veloce e decisamente più costoso, infatti oggi chiunque può sottoscrivere un abbonamento Adsl ad una ventina di Euro al mese invece dei circa 1600 euro annui delle linee Isdn da suddividere tra scuola e comune.
Ma ciò che è peggio è che nel Febbraio 2009 la Regione, preso atto che il servizio del Rupar veniva ormai utilizzato da poche scuole, ha fatto che sopprimerlo. Una decisione non proprio felice visto che in Piemonte ci sono ancora centinaia di comuni montani privi della banda larga, per i quali l’Isdn rappresenterebbe ancora un buon servizio. Tutte le scuole di questi comuni dalla sera alla mattina sono state private del collegamento a Internet. Tra queste anche quelle del Comune di Collegno, che un comune disagiato di montagna non è. Forse. Le richieste degli insegnanti da un anno a questa parte non hanno sortito alcun effetto. Nessuna risposta, ci dicono, è arrivata da parte del Comune, un fatto davvero increscioso. Ma in questa storia di stranezze ce ne sono davvero molte. Per esempio alla scuola Leumann, nei locali al piano terra assegnati ad una associazione o cooperativa, la linea Adsl è stata installata. Basterebbe collegare alla stessa linea anche i locali della scuola, direte voi. Infatti gli insegnanti lo hanno chiesto, ma neppure questo è stato fatto. Un ultimo aspetto negativo è dato dalla centralina installata. Come si può vedere nella foto, decine di metri di cavi inutili sono stati lasciati lì arrotolati. Ci si chiede da quale impresa è stato fatto il lavoro, con quale competenza e con quali costi, visto che i cavi costano cari. Ma soprattutto quali controlli vengono fatti sui lavori eseguiti dalle ditte? Boh!
Giovanni Lava