sabato, febbraio 02, 2013

Interrogazione di CIVICA

Rimborsi delle bollette dell'acqua
Il Governo Monti con il decreto Salva Italia ci aveva provato ad aggirare l'ostacolo dell'eliminazione con il referendum del 7% di tassa sulle bollette dell'acqua come remunerazione del capitale. Ora il Consiglio di Stato ha dato ragione ai referendari e ha sancito non solo l'eliminazione del 7% dalle prossime fatture, ma anche il rimborso agli utenti di quanto pagato in più dal luglio al dicembre 2011. Sarà l’Auhtority per l’energia elettrica a stabilire i criteri di calcolo del dovuto da restituire.
Intanto a quanto riferiscono notizie di stampa nell’ultima assemblea della Smat quattro Comuni – Nichelino, Rivalta, Chivasso e Avigliana - hanno votato contro l’inserimento di questa voce nelle future bollette, mentre quelli di Vinovo e Rubiana si sono astenuti.
A noi piacerebbe sapere quale è stata la posizione sostenuta dal Comune di Collegno, tanto più che vanta nel consiglio di amministrazione della Smat un suo consigliere, Gianni Pesce. Proprio per questo abbiamo come CIVICA presentiamo l'interrogazione che segue.


Interrogazione con risposta scritta e orale
 Al Sindaco di Collegno
Oggetto: Acqua: i rimborsi dovuti dalla Smat agli utenti
Considerato che:
·        all’indomani del parere richiesto al Consiglio di Stato, che ha confermato quanto precedentemente affermato dalla Corte Costituzionale, l’Autorità per l'energia ha ribadito che dal 21 luglio 2011 la remunerazione del capitale investito doveva cessare di essere calcolata in bolletta.
·        Per effetto del referendum del giugno 2011 gli importi indebitamente versati dal 21 luglio al 31 dicembre 2011 con il pagamento delle bollette dell’acqua vanno rimborsati;
·        Da notizie di stampa abbiamo appreso che nell’ultima assemblea della Smat quattro Comuni – Nichelino, Rivalta, Chivasso e Avigliana - avrebbero votato contro l’inserimento della voce contestata in bolletta, mentre quelli di Vinovo e Rubiana si sarebbero astenuti;

Il sottoscritto consigliere di CIVICA interroga il Sindaco per sapere:

1)     Qual è la posizione del Comune di Collegno.
2)     Se e quale mandato è stato dato al proprio consigliere nominato alla Smat.
3)     Se il consigliere Gianni Pesce è intervenuto nel merito e se, come membro del comitato collegnese per il referendum sull’acqua pubblica, si è battuto affinchè il responso delle urne fosse rispettato dalla Smat.

Collegno, 4.2.2013

Giovanni Lava