lunedì, ottobre 15, 2012

Commissioni d'indagine a Collegno: lascia o raddoppia?

Un Consiglio comunale straordinario
Inizieranno alle 18,30 i lavori del consiglio comunale straordinario richiesto da ben 16 consiglieri di opposizione e di maggioranza. Si partirà con un'ora di interrogazione. Sono tre le interrogazioni di CIVICA che hanno qualche possibilità di venir discusse: la n° 2 dell'ordine del giorno in merito a salute, rifiuti ed inceneritore - che arriva a proposito vista la manifestazione prevista per sabato prossimo - , la n°9 in merito agli autobus GTT altamente inquinanti che circolano per Collegno e la n° 14 con la quale si interrogava il sindaco a proposito degli incontri che sta avendo sull'istituzione della Città Metropolitana, incontri di cui ancora non ha trovato il tempo di informare il consiglio comunale.
Dopo le interrogazioni, alle 19,30, inizia la discussione delle mozioni: al 1° posto vi è la mozione che chiede la proroga della commissione d'indagine speciale sulla TOP e al terzo quella che chiede l'istituzione di una nuova commissione d'indagine sulla gestione delle concessioni da parte del Comune di locali e impianti sportivi. Lo scopo è quello di gettare un sguardo su di una gestione che più volte in questi anni ha lasciato interrogativi senza risposte soddisfacenti e che per alcuni casi recenti ha fatto nascere qualche dubbio di troppo. Una commissione d'indagine a quanto pare non solo temuta da quel cerchio magico della politica collegnese che ha fatto il bello e cattivo tempo nel settore per decenni, ma che, a quanto ci risulta, ha messo in agitazione anche alcuni dei loro beneficiati. Davvero un brutto segnale. In un momento in cui da tutte le parti si invoca e si promette trasparenza, siamo certi che la maggioranza non vorrà sottrarsi alla richiesta unanime delle opposizioni. Non vorrà apparire agli occhi dei cittadini come chi ha qualcosa da temere da una verifica dei criteri e dei contenuti adottati nel concedere locali e impianti della collettività, tanto più se tutto si è svolto nel migliore dei modi possibili e alla luce del sole come sostengono.
Al 6° posto dell'ordine del giorno si trova la mozione presentata da CIVICA che chiede che gli scrutatori dalle prossime elezioni siano sorteggiati, invece che lottizzati dai partiti. E' tempo di riprendere in mano anche quel discorso. O no? Un consiglio comunale dunque con molta carne al fuoco che richiede la presenza dei cittadini, soprattutto di tutti coloro che in questi giorni hanno fatto il pieno di indignazione nei confronti della mala politica che deborda senza freni e limiti.
Giovanni Lava