giovedì, febbraio 02, 2012

Pubblichiamo la lettera di protesta dell'ing. Morizio

Un’Alfa MiTo al posto di una Panda
Spettabile Car City Club,
leggo sul " Collegno Informa " bollettino quindicinale dell' Amministrazione di Collegno quanto segue: ... in considerazione degli ottimi risultati che il car sharing sta ottenendo a Collegno, la CarCityClub S.r.l. ha deciso di rendere disponibile nella postazione di piazza della Repubblica un’Alfa MiTo al posto di una delle due Panda.
In qualità di utente privato (forse tra gli utenti/clienti più fidelizzati) vi informo di NON CONDIVIDERE questa scelta commerciale della vostra azienda, perchè di ciò si tratta.
Potrei condividerla qualora, come indicato a fronte "degli ottimi risultati" a cui il sottoscritto contribuisce in quota non indifferente, l' offerta del servizio con un ’Alfa MiTo al posto di una delle due Panda avesse carattere promozionale e fidelizzante ovvero che il costo sia orario, sia chilometrico fosse uguale, ma così non è (costo Km Panda 0,72 e orario 2,45/costo Km MiTo 0,90 e orario 2,80) .
In pratica la vostra scelta non è premiante nei confronti degli attuali utenti e induce a un maggior costo pari al 25% !!!, in quanto il costo al Km ha un incidenza maggiore rispetto al costo orario, ciò anche in considerazione del fatto che a causa del maggior costo del carburante e dei servizi le vostre tariffe sono già stati oggetto di recenti aumenti.
Ora forse a qualche utente pubblico (Amministrazioni comunale, ecc. ecc. ) la cosa può anche essere irrilevante (ma non come contribuente-cittadino !!) , anzi può anche rappresentare un elemento di "prestigio", come utente privato rappresenta un maggior costo e quindi una minor convenienza del servizio, che invece può acquisire un elemento commercialmente interessante in considerazione dell'aumento dei trasporti pubblici e dei parcheggi. Tralascio gli aspetti ambientali: una MiTo ha sicuramente un impatto eco-sostenibile superiore a quello della Panda.
Interessante notare l'enfasi con cui l' Amministrazione comunale segnala l'evento, come fatto premiale, quando invece si tratta di una scelta di fatto punitiva. E' evidente che tra pubblico e privato ci sono diverse modalità di valutazione e di analisi.
Pertanto, alla luce di quanto sopra, invito la vostra azienda a riconsiderare la scelta. Mi vedrò altrimenti costretto a modificare le mie scelte in merito al vostro servizio.
Cordiali saluti
Valter Ing. Morizio