domenica, agosto 07, 2011

Pioggia, zanzare e puzze


Un'ordinaria domenica d'agosto a Collegno
Una domenica orribile da trascorrere a Collegno. Pioggia, zanzare tigre e puzze colpiscono già dal primo mattino.
Come non fosse bastata una serata in cui siamo stati costretti a rinunciare alla passeggiatina del dopocena e a chiuderci in casa per la puzza tremenda che ammorbava la zona. Peggio di così non si può. O forse sì. A parte la pioggia, per zanzare e puzze qualcosa sarà pure possibile fare, ma non a Collegno. Tutti quelli che contano saranno a godersi le vacanze da qualche parte per l'Italia e per il mondo. Oltre alla crisi e al balbettio confuso di Tremonti e Berlusconi, contro chi è restato a casa si sono scatenati tutti gli gli elementi della natura e delle inadempienze amministrative. Prendiamo la zanzara tigre. Questa è la terza estate che tormentano senza requie i poveri collegnesi. E cosa ha fatto l'amministrazione: nulla di concreto, solo chiacchiere su come prevenirne la diffusione. Con le puzze (della discarica o dell'impianto di compostaggio poco importa), invece, siamo solo alla seconda estate, in un crescendo insopportabile. L'altra sera si avvertiva fino in piazza Rivoli a Torino. Le persone sono sempre più incazzate e non è difficile a questo punto prevedere un settembre molto caldo.