mercoledì, dicembre 22, 2010

Solidarietà all'operaio licenziato dal Cidiu

I garantisti a giorni alterni: una storia in tre quadri e un'appendice
Quadro n°1
Nel corso dell'incontro tra le forze politiche e alcuni dipendenti e sindacalisti Cidiu avvenuto il 13 dicembre scorso e di cui abbiamo dato conto, tutti o quasi i consiglieri comunali presenti hanno espresso la loro solidarietà a Franco Floridia, l'operaio sindacalista licenziato dal Cidiu per appropriazione indebita.
Avrebbe rubato dei contenitori di plastica di proprietà dell'azienda. La vicenda continua ad avere dei contorni poco chiari, ma tant'è: a molti quel licenziamente è apparso quanto meno precipitoso, prima ancora che la magistratura si pronunciasse circa il reato di cui il delegato sindacale è accusato. I meno tiepidi a dare la loro solidarietà quella sera furono i consiglieri Pd presenti, capogruppo e coordinatore dittadino in testa.
Quadro n° 2
Facciamo un salto indietro al 14 maggio scorso. La Stampa pubblica la notizia che l'assessore Valentino è imputato per concussione continuata e che il 17 maggio inizia il processo. L'assessore presenta una lettera di dimissioni e il sindaco e tutto il Pd si schierano a difesa compatta del loro assessore, respingendone le dimissioni, dicendosi sicuri della sua innocenza e intenzionati ad aspettare che la magistratura pronunci la sua sentenza. Dopo 15 giorni di pressing da parte di CIVICA il 28 maggio il sindaco si decise ad accettare le dimissioni, ma dichiarando che la poltrona sarebbe stata vacante fino all'assoluzione in modo da potergli restituire le deleghe. In tutte le occasioni in cui con interrogazioni, mozioni e quant'altro CIVICA ha chiesto che fosse nominato un nuovo assessore, un coro unanime si è levato dalla maggioranza e dall'opposizione: noi siamo garantisti e non condanniamo nessuno prima che la magistratura si pronunci.
Quadro n° 3
Consiglio comunale del 16 dicembre. Vista l'ampia solidarietà dichiarata il 13 precedente da parti di buona parte dei consiglieri comunali, CIVICA prepara una lettera (allegata sotto) da inviare al Cidiu sottoscritta dai consiglieri comunali disponibili. La lettera oltre che da CIVICA viene sottoscritta dai consiglieri della Lega, dell'Udc e dal Fli, tutti gli altri si negano, affermando che con la magistratura di mezzo non è opportuno prendere posizione a favore del licenziato. Un possibile ladro non va difeso!
Appendice
Il garantismo per i nostri eroici consiglieri comunali di destra e di sinistra è una coperta che può essere tirata di qua e di là a seconda dei casi. Garantisti con i propri, giustizialisti con gli avversari, tanto più se si tratta di un semplice operaio che ha perso il lavoro e no nsa comne mantenere la famiglia. Un assessore imputato di un reato odioso e già rinviato a giudizio poteva restare al suo posto di amministratore, un operaio solo denunciato, mai interrogato dai magistrati e ancora non rinviato a giudizio può invece essere licenziato dalla sera alla mattina. Ma il garantismo o il giustizialismo non c'entrano. Si tratta solo del vecchio e sempre attuale opportunismo politico. Come si fa a prendere posizione contro la decisione di coloro che si è prima nominati e poi lasciati al loro posto nonostante tutto: puzze, clientelismi, incarichi inopportuni, ecc.?
Al Consiglio di Amministrazione C.I.D.I.U. SPA


LA LETTERA
Claudio MAURO – Presidente
Fabrizio ZANDONATTI – Amm. Del.
Francesco CASCIANO – Cons.
Giovanni DEMARCO –Cons.
Mauro LAVASELLI – Cons.
Al direttore generale C.I.D.I.U. SPA
Marco LO BUE
p.c - Assemblea dei Soci
- Consigli comunali città socie
Oggetto: Reintegro del lavoratore Franco Floridia
I sottoscritti consiglieri comunali di Collegno hanno ascoltato, nel corso dell’incontro del 13 dicembre con i lavoratori Cidiu, le ragioni di Franco Floridia, denunciato all’autorità giudiziaria e licenziato in tronco con l’accusa di appropriazione indebita.
Senza voler entrare nel merito dei fatti accaduti, esprimono preoccupazione per il clima di conflittualità che si è venuto a creare a seguito del licenziamento, clima che non può che nuocere alla qualità del servizio reso ai cittadini.
I sottoscritti reputano il licenziamento un provvedimento grave e precipitoso, perché condanna senza appello il lavoratore, padre di famiglia, prima che la vicenda giudiziaria abbia fatto per intero il suo corso.
Pertanto i sottoscritti invitano gli amministratori e i dirigenti di Cidiu Spa a riconsiderare la loro decisione e a ritirare il licenziamento, come gesto utile a riportare nell’azienda un clima più sereno.
Sicuri che il nostro appello venga preso con la massima considerazione, restiamo in attesa di una notizia positiva e porgiamo distinti saluti.
Collegno, 16 Dicembre 2010
FIRMATARI